Scandalo politico ad Avellino: il sindaco Festa agli arresti domiciliari

Il sindaco dimissionario di Avellino, Gianluca Festa, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dai carabinieri. Festa, precedentemente membro del Partito Democratico e successivamente sostenuto da liste civiche, è coinvolto in un'inchiesta che riguarda la gestione degli appalti pubblici nel comune di Avellino.

Dettagli dell'arresto

Festa è stato arrestato insieme a Fabio Guerriero, titolare di uno studio di architettura e fratello del consigliere comunale Diego Guerriero, e Filomena Smiraglia, dirigente comunale. Anche la vice sindaco Laura Nargi è stata oggetto di perquisizioni.

Accuse

La procura di Avellino contesta una serie di reati, tra cui associazione a delinquere finalizzata a contro reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti, peculato e induzione indebita a dare e promettere utilità.

Reazioni politiche

La notizia dell'arresto di Festa ha scatenato un terremoto politico, alimentando le tensioni tra sinistra e giustizia. Il caso dell'ex sindaco di Avellino è solo l'ultimo di una serie di scandali che hanno coinvolto esponenti della sinistra italiana.

Indagini in corso

Durante le perquisizioni nella casa di Festa, sono state impiegate anche unità cinofile della Finanza. L'inchiesta, denominata "Dolce Vita", continua e potrebbero emergere ulteriori dettagli nei prossimi giorni.

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