La visita del principe Emanuele Filiberto a Cagliari scatena polemiche

L'ex sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha recentemente invitato a Cagliari il discendente di re Filiberto, il principe Emanuele. Nonostante le polemiche infuriate per una presenza da più parti ritenuta inopportuna, Truzzu sembra non essersi lasciato scalfire, divertendosi e ridendo durante l'elegantissima cena di gala a cui ha partecipato insieme al principe.

La festa di Sant'Efisio

La visita del principe Emanuele Filiberto è avvenuta durante la festa di Sant'Efisio, un evento che ha suscitato molte critiche per la sua organizzazione. La festa, infatti, è stata organizzata in modo scadente, senza tribune e con molte lacune, proprio da Truzzu. Questa situazione ha scatenato una polemica politica con Giuseppe Farris, candidato a sindaco con una lista civica, che si è fatto portavoce delle critiche.

Momenti di fede e preghiera

Nonostante le polemiche, la festa di Sant'Efisio ha avuto anche momenti di grande intensità spirituale. Uno dei momenti più toccanti è stato il pellegrinaggio di Efis Gloriosu a Nora, un evento caratterizzato da una dimensione familiare in cui il santo incontra il suo popolo che per lui si mette in cammino. Un atto di fede che si esprime con una preghiera, un'invocazione, un semplice sguardo.

La messa solenne

La mattina seguente, davanti alla chiesetta dedicata al culto efisiano, è stata celebrata la messa solenne dall'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi. Durante la messa, monsignor Baturi ha sottolineato come il Santo assicuri forza e speranza per affrontare il futuro.

Il ritorno del simulacro

Dopo la messa, il simulacro di Sant’Efisio, nel suo pellegrinaggio iniziato da Cagliari il 1 maggio, ha raggiunto Nora, accolto da una folla di fedeli. Il giorno successivo, sabato, il carro con la statua del martire è tornato a casa. Il viaggio di ritorno è iniziato alle 7.30, dalla parrocchiale di San Giovanni Battista di Pula, e ha proseguito verso Villa San Pietro, Sarroch, Villa d'Orri, Su Loi, Maddalena Spiaggia.