Carlos Sainz manterrà la sua posizione sulla griglia di partenza del Gran Premio di Cina. Il collegio dei commissari sportivi presente a Shanghai ha respinto il…
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Protesta di Aston Martin respinta, Carlos Sainz confermato al 7° posto nel Gran Premio della Cina
Il weekend del Gran Premio della Cina 2024, quinto appuntamento stagionale, è andato avanti senza intoppi. Dopo cinque anni di assenza, la Formula 1 è tornata sulla pista di Shanghai per le qualifiche che hanno determinato la griglia di partenza della gara lunga di domani.
Protesta di Aston Martin
Al termine della sessione cronometrata, Aston Martin ha presentato ufficialmente un reclamo alla FIA contro Carlos Sainz, contestando la settima posizione dello spagnolo. Secondo Aston Martin, lo stop della Ferrari dopo l'uscita di pista nella sessione Q2 avrebbe violato l'articolo 39.6 del regolamento sportivo, che afferma: “Qualsiasi pilota la cui vettura si fermi in pista durante la sessione di qualificazione non sarà autorizzato a partecipare ulteriormente a quella sessione”.La decisione della FIA
Dopo un'attesa durata diverse ore, i commissari hanno confermato la settima posizione conquistata da Sainz, respingendo il reclamo presentato da Aston Martin. Quindi, non ci saranno penalizzazioni per Sainz per quanto accaduto nel corso delle qualifiche.Posizioni di Ferrari
Le qualifiche sul circuito di Shanghai sono state amare per la Ferrari, con Leclerc che ha messo la sua SF-24 al 6° posto, subito davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. Nonostante la protesta, Sainz manterrà la sua posizione sulla griglia di partenza del Gran Premio di Cina.
Lo spagnolo ha spiegato di aver agito di conseguenza una volta compreso di andare a sbattere, e questo gli ha consentito di…
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Qualifiche complicate per Carlos Sainz in vista della gara di domenica a Shanghai, in Cina. Lo spagnolo ha perso il controllo della sua…
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Qualifiche finora molto complicate per la Ferrari nel GP di Cina. Se Charles Leclerc è riuscito a centrare il tempo in Q1 solo all’ultimo, nel Q2 Carlos Sainz è finito contro le barriere, causando anche la sospensione della sessione con le bandiere rosse che sono state subito sventolare dopo l’incidente dello spagnolo. Sainz ha sbagliato in ingresso dell’ultima curva, finendo lungo e toccando con la ruota posteriore sinistra la sabbia.
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