L’inflazione in Italia resta ancora alta e pesa sul potere di acquisto delle famiglie, soprattutto di quelle più povere. Ma quali sono le prospettive per quest’anno (2023) e il 2024? Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, è intervenuto al congresso dell’Associazione dei mercati finanziari e ha spiegato che le prospettive future sono positive nonostante l’incertezza economica sia ancora alta e l’economia in rallentamento.
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L’inflazione continua a colpire le famiglie più povere: quando caleranno i prezzi L’inflazione resta ancora elevata in Italia, pesando sul potere d’acquisto specialmente delle famiglie più povere. Ma le prospettive per il prossimo biennio sono positive. A cura di Annalisa Girardi L'alta inflazione continua a colpire le famiglie, "soprattutto quelle meno agiate che spendono gran parte del reddito per beni alimentari ed energetici".
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L'andamento degli ultimi mesi del 2022 sembra suggerire "che il picco inflattivo sia ormai superato anche per il nostro Paese" e che la dinamica sia in flessione ma "promette di essere ancora superiore al 2% l'anno prossimo". Il calo inoltre, avverte l'Upb, è dovuto alle componenti più volatili, soprattutto energetiche, mentre l'inflazione di fondo continua ad aumentare. Infine, la dinamica dei prezzi resta più sostenuta rispetto alla crescita dei…
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L'inflazione, nonostante il calo degli ultimi mesi, continua a essere altissima in tutta Europa. Ma in Italia ancora è più alta della media: più del 10% contro l'8,5%. Negli altri grandi Paesi del Vecchio Continente, poi, la situazione è ben diversa rispetto a Roma: in Spagna è stimata al 5,8%, in Francia al 6% e in Germania all'8,6%. In questi Paesi negli ultimi mesi, nonostante il dato…
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L’inflazione si avvia verso una “graduale flessione”. Ma la dinamica dei prezzi resta “più sostenuta” dell’aumento dei salari, causando di fatto per i consumatori una “rilevante perdita di potere d’acquisto”. L’allarme viene lanciato dall’Ufficio parlamentare di Bilancio nella Nota sulla congiuntura di febbraio, in cui aggiorna le previsioni per il biennio 2023-24 e avverte sul fatto che lo scenario macroeconomico dell’economia italiana è “circondato da un’incertezza ancora molto ampia”.
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Salari a picco: l'inflazione si mangia 14 punti di potere d'acquisto in tre anni di Valentina Conte Le nuove previsione dell'Ufficio parlamentare di bilancio parlano di "rilevante perdita" per le retribuzioni degli italiani. Pil del 2023 su dello 0,6%, ma flettono i consumi, erosi i risparmi, occupazione quasi ferma
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L’inflazione ha raggiunto i valori massimi dagli ultimi quarant’anni e la dinamica dei prezzi in Italia è stata spinta soprattutto dai rincari degli energetici, che stanno cominciando a rientrare. Ma gli indicatori congiunturali prospettici non prefigurano un’accelerazione dell’attività produttiva nel breve termine. La spesa delle famiglie in estate è stata solo in minima parte alimentata dall’aumento del potere di acquisto (0,3% in termini congiunturali), in quanto l’incremento dei redditi nominali (1,9%) è stato…
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L’inflazione nell’eurozona resterà oltre il 2% anche nel 2025. Vale a dire, per altri tre anni completi. Cioè, altri 1.096 giorni (visto che il prossimo anno sarà bisestile). A spiegare che il livello generale dei prezzi al consumo sarà oltre il target della Banca centrale europea (Bce), che è fissato in 2 punti percentuali, è l’ultimo Survey of Professional Forecasters (SPF), rilasciato oggi da Francoforte
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L'inflazione nell'Eurozona dovrebbe assestarsi al 5,9% nel 2023 e al 2,7% nel 2024, rispettivamente 0,1 e 0,3 punti percentuali in più rispetto a quanto previsto tre mesi fa. È quanto emerga dal Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca centrale europea (BCE), un sondaggio degli economisti previsori che i banchieri centrali del board utilizzano come un indicatore delle attese del mercato.
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Nella nota sulla congiuntura di febbraio si legge che "l’incremento dei redditi nominali (1,9 per cento) è stato largamente eroso dall’aumento dei prezzi. Ne è derivato un marcato riassorbimento della propensione al risparmio, scesa al 7,1 per cento del reddito disponibile dal 9 del trimestre precedente"
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L'Ufficio Parlamentare di Bilancio conferma la sua stima sul PIL 2023 allo 0,6 per cento ed ha marginalmente rivisto al rialzo quella per il 2024 all'1,4 per cento. "Tuttavia - segnala l'IPB - lo scenario è gravato da diversi elementi d'incertezza, soprattutto di matrice internazionale, a cominciare dalla guerra fra Russia e Ucraina". Nel 2022, si legge nella nota sulla congiuntura di febbraio, il PIL italiano è cresciuto di mezzo punto percentuale in estate rispetto al secondo trimestre, per poi…
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ROMA Quest'anno l'economia italiana rallenterà decisamente rispetto al 2022, pur continuando a espandersi dello 0,6%. E' l'ultima previsione dell'Upb, secondo cui "dopo un primo trimestre ancora debole, a causa del persistere di tensioni globali, la crescita si rafforzerebbe gradualmente avvantaggiandosi dell'allentamento delle pressioni inflazionistiche". Secondo la Nota sulla congiuntura di febbraio dell'Ufficio parlamentare di bilancio nel 2024 la dinamica del Pil si consoliderebbe all'1,4…
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Riviste al rialzo le aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024, ma al ribasso per il lungo periodo. Così nella Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca Centrale Europea (BCE) per il primo trimestre del 2023, gli intervistati hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. Queste si attestano ora rispettivamente al 5,9% e al 2,7%, con un aumento di 0,1 e 0,3 punti percentuali rispetto al precedente sondaggio.
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Riviste al rialzo le aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024, ma al ribasso per il lungo periodo. Così nella Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca Centrale Europea (BCE) per il primo trimestre del 2023, gli intervistati hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. Queste si attestano ora rispettivamente al 5,9% e al 2,7%, con un aumento di 0,1 e 0,3 punti percentuali rispetto al precedente sondaggio.
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Riviste al rialzo le aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024, ma al ribasso per il lungo periodo. Così nella Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca Centrale Europea (BCE) per il primo trimestre del 2023, gli intervistati hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. Queste si attestano ora rispettivamente al 5,9% e al 2,7%, con un aumento di 0,1 e 0,3 punti percentuali rispetto al precedente sondaggio.
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L’Ufficio parlamentare di bilancio aggiorna le stime sull’economia italiana nel 2023-24: rallentano commercio, consumi e investimenti, sale l’occupazione Il Pil italiano del 2023 crescerà dello 0,6%, mentre quello dell’anno prossimo salirà dell’1,4%. Lo scrive l’Ufficio parlamentare di bilancio nella Nota sulla congiuntura di febbraio. Rispetto alle previsioni diffuse lo scorso novembre dall’UPB, il dato relativo a quest’anno è confermato, mentre quello del 2024 è stato rivisto al rialzo dello 0,2%.
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Bce: previsori alzano stima inflazione 2023 al 5,9% (da 5,8%), 2024 al 2,7% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 03 feb - I previsori della Bce hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. Queste si attestano rispettivamente al 5,9% e al 2,7%, rispettivamente 0,1 e 0,3 punti percentuali in piu' rispetto alla precedente tornata di sondaggi. Le revisioni al rialzo riflettono le corrispondenti modifiche alle aspettative di inflazione al netto di…
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Bce: previsori alzano stima pil 2023 a 0,2% (da 0,1%), abbassano a 1,4% nel 2024 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 03 feb - I previsori della Bce si attendono una crescita del pil dell'eurozona dello 0,2% nel 2023 (da 0,1%), dell'1,4% nel 2024 (da 1,6%) e dell'1,7% nel 2025, stima invariata. La revisione al rialzo per il 2023 deriva principalmente dal 'riporto' da una seconda meta' del 2022 piu' positiva (grazie a dati migliori del previsto per il terzo trimestre e…
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