Carburanti, taglio di 30 centesimi al litro fino al 2 agosto. Ma i prezzi non scendono: ecco perché

ilGiornale.it ECONOMIA

Shanghai è un polo commerciale mondiale e la ripresa delle attività produttive gioca un ruolo in termini di consumi di carburanti.

I paesi Opec+ non aumentano la produzione di greggio o lo fanno in modo insufficiente fino a generare un’impennata dei prezzi.

Una proroga di oltre tre settimane, considerando che le attuali misure erano previste fino all’8 luglio prossimo.

Perché il prezzo è alto. Le parole chiave sono tre: produzione, conflitto e Covid-19. (ilGiornale.it)

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Uno sconto che però secondo l’Unione Nazionale Consumatori è “insufficiente e inadeguato a quella che oramai è un’emergenza nazionale”, denuncia il presidente Massimiliano Dona. “Limitarsi a prorogare il taglio delle accise di 25 cent, che poi diventano 30,5 considerando l’Iva, ha già dimostrato di non bastare per frenare i prezzi impazziti”. (il Fatto Nisseno)

Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione (StatoQuotidiano.it)

Ma per le associazioni dei consumatori la misura non basta. Alla notizia, le associazioni dei consumatori reagiscono in maniera unanime lamentando che la misura non basta. (Il Quotidiano del Molse)

Ma oggi la guerra in Ucraina e la speculazione hanno riportato i costi di diesel e benzina al di sopra dei €2. Lo sconto del governo. Guerra e speculazione tengono alti soprattutto i costi di diesel e benzina e per gli automobilisti andare avanti diventa difficile. (iLoveTrading)

Sommando a queste l’IVA, lo sconto totale per litro è pari al 30,5 centesimi per i veicoli a benzina e diesel Per questo motivo il governo sta pensando di far slittare di un altro mese il taglio delle accise sul prezzo dei carburanti. (InformazioneOggi.it)

“Ciò che serve realmente è bloccare subito i prezzi di benzina e gasolio alla pompa, riportandoli a livelli accettabili in modo da contrastare le speculazioni sui mercati dei carburanti e calmierare gli effetti sui listini al dettaglio” conclude Rienzi Del tutto insufficiente per il Codacons la proroga del taglio delle accise sulla benzina fino al 2 agosto decisa con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero della Transizione ecologica. (ondanews)