Coronavirus, altri 106 guariti, ma risalgono i contagi

La Repubblica INTERNO

I dati relativi ai flussi tra Alisa e il ministero con le schede decesso trasmesse registrano invece ancora 2 vittime, per un totale che raggiunge i 1.465 morti da inizio emergenza.E sempre dai flussi, comunicati nel bollettino quotidiano di Regione Liguria, emerge come prosegua il calo dei positivi in regione, diventati 2.875 e 52 in meno nelle ultime 24 ore.

Riprende intanto la riduzione del numero delle persone ospedalizzate, con 198 ricoverati, 7 dei quali in terapia intensiva e con 5 posti letto liberati nell'ultimo giorno. (La Repubblica)

Su altre fonti

Nessuno di questi, però, è in terapia intensiva. Sul dato delle strutture ospedaliere pesano alcuni nuovi ricoveri a Genova (uno al San Martino, 4 al Galliera, 5 al Villa Scassi) e uno nella Asl 2 savonese. (Genova24.it)

E ancora: «Oltre a questi, altri due dei nuovi contagi del giorno sono stati rilevati in un’altra Rsa. È un’anomalia che dipende dal cluster individuato nella Rsa Santa Marta di Genova: 29 casi rilevati, 20 tra gli ospiti e 9 tra il personale. (Riviera24)

«In Liguria i Cup riapriranno in una data compresa tra il 15 e il 22 di giugno - ha detto il governatore - : da quel momento si potrà ricominciare a prenotare le visite ambulatoriali e non urgenti». Quando riapriranno i Cup in Liguria? (GenovaToday)

Crescono anche i guariti: quelli con doppio tampone negativo sono 5271, 114 più di ieri, i guariti a domicilio ma ancora positivi sono 2258, 4 più di ieri. In isolamento domiciliare ci sono 466 persone, 120 meno di ieri. (Telenord)

“Si tratta di un range di date che tiene conto di un periodo precauzionale di circa un paio di settimane dal momento della riapertura dei confini tra le regioni, prevista per il 3 giugno – aggiunge Toti – per valutare la situazione. (SanremoNews.it)

«È un cluster unico e isolato — aggiunge Toti — questo dimostra che sappiamo monitorare e intercettare i contagi » . Quindici anziani asintomatici sono rimasti alla " Santa Marta", ma in un reparto isolato dal resto. (La Repubblica)