L'ottava piaga d'Egitto: l'invasione delle locuste

Il Cittadino on line ESTERI

Gli sciami delle locuste sembrano essere partiti dall’Oman dirigendosi verso lo Yemen e quindi verso la Somalia e l’Etiopia sud orientale.

La comunità degli Asmarini presente in Italia è fortemente preoccupata dalle notizie che giungono dai media italiani e stranieri sulla nuova invasione delle locuste del deserto nel Corno d’Africa.

Oltre che spostarsi verso nord nelle regioni sud occidentali etiopiche. (Il Cittadino on line)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo aver devastato i campi dello Yemen, le locuste stanno mettendo in ginocchio il Corno d’Africa. Ora la crisi coinvolge soprattutto gli stati del Kenya, la Somalia e l’Etiopia; una vasta area popolata da 13 milioni di persone. (Scienzenotizie.it)

ocuste o cavallette giganti, se volete: uno sciame da 200 miliardi di insetti che oscura come nuvola il sole e che migra devastando ogni vegetale sulla sua strada alla ricerca di cibo. «Se l’invasione non viene fermata, si rischia catastrofe umanitaria», denuncia la Fao, … (Alganews)

Si tratta della peggiore invasione degli ultimi 25 anni in Etiopia e Somalia, mentre per il Kenya l’ultimo episodio di tale entità risale a 70 anni fa. La gravità della piaga delle locuste è amplificata dal fatto che sta colpendo colture e terreni da pastorizia in zone già in sofferenza alimentare, sottoposti a siccità, fenomeni alluvionali oltre che all’instabilità politica. (Il Dubbio)

Oltre al crescente numero in Africa orientale, infatti, le locuste si sono riprodotte anche in India, Iran e Pakistan, e in primavera potrebbero trasformarsi in nuovi sciami. Pakistan, la mostruosa invasione di locuste. (Improntaunika.it)

Locuste in Africa, Coronavirus in Cina. I numeri sono da brividi e l’agenzia Onu stima che il prossimo giugno il numero possa crescere esponenzialmente di 500 volte. (MeteoInItaly)

Secondo la Fao se non si interviene urgentemente ci vorranno anni per risanare l’intere aree colpite dalla locuste. Naturalmente l’emergenza della locuste potrebbe incidire con i flussi migratori, caratterizzando sempre di più quella fascia di persone (“migranti climatici”) costrette a fuggire dal proprio paese a causa del clima. (Vita)