No, il terremoto in Turchia non è stato provocato dalla tecnologia Haarp

Facta INTERNO

Il 6 febbraio 2023 è stato pubblicato su Facebook un post in cui si legge (con la punteggiatura originale): «Si scrive ” Terremoto”, si legge “”Haarp” La Turchia voleva uscire dall’ EuroNato,ma la Scienzah dice che non vuol dire nulla». Il riferimento è al terremoto di magnitudo 7.8 che nelle prime ore del 6 febbraio 2023 ha colpito il sud della Turchia e il nord della Siria, provocando migliaia di vittime. (Facta)

Se ne è parlato anche su altri media

E in Sicilia si ricorda ancora il più potente evento sismico mai registrato in Italia di 7.3. Un terremoto come quello avvento in Turchia si può verificare in Italia? In termini di danneggiamento sicuramente ci possono essere simili. (ilgazzettino.it)

Che cosa ci dobbiamo aspettare? Alessandro Amato dell'Ingv - uno dei volti più familiari anche in questi giorni, mentre il mondo cerca di capire cosa sta accadendo dopo l'apocalisse - come al solito lascia parlare la scienza e tiene a bada le suggestioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si teme un BIG ONETra Turchia e Siria è una strage senza precedenti. Il bilancio, dopo il devastante sisma dei giorni scorsi, riporta più di 15.000 morti ma il dato purtroppo è destinato ad aumentare. Ricordiamo che proprio quella zona, a livello sismico, è una delle più pericolose di tutto il Mediterraneo. (iLMeteo.it)

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, qualcuno potrebbe pensare che gli animali percepiscano il terremoto, ma è proprio così? Prima del terremoto, però, è stato reso noto un video in cui vi è mostrato quello che è stato poi visto come comportamento anomalo degli uccelli. (InformazioneOggi.it)

In questa mappa animata creata dalla USGS (L'Istituto Geologico degli Stati Uniti) sono visibili le scosse registrate in Turchia a partire dalle 3 del mattino (ora locale) del 6 febbraio. Nel grafico la scossa principale, di magnitudo 7.8, è evidenziata in rosa, le prime scosse di assestamento in arancione, la scossa di assestamento di magnitudo 7.5 e le altre a Nord in marrone. (La Stampa)

“La situazione sismica in Turchia e in Siria continua ad essere critica. La zona tra Turchia e Siria, a livello sismico, è una delle più pericolose di tutto il mediterraneo. (Il Riformista)