Terremoto in Turchia, Tozzi: "Quando arriva la catastrofe"

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Mario Tozzi, ospite di Bianca Berlinguer a Cartabianca, su Rai tre, nella puntata del 7 febbraio commenta la tragedia del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria. "Cosa succederà dopo il terremoto? È difficile dirlo, le scosse di replica in teoria andranno scemando di magnitudo ma non possiamo fare grandi previsioni", spiega il geologo in diretta. Quindi avverte Tozzi: "Gli eventi naturali però diventano catastrofici quando noi non ne vogliamo tenere conto". (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Si teme un BIG ONETra Turchia e Siria è una strage senza precedenti. Il bilancio, dopo il devastante sisma dei giorni scorsi, riporta più di 15.000 morti ma il dato purtroppo è destinato ad aumentare. Ricordiamo che proprio quella zona, a livello sismico, è una delle più pericolose di tutto il Mediterraneo. (iLMeteo.it)

Lo sanno bene gli scienziati che da anni tengono d’occhio quell’incrocio di zolle che spingendo accumula sempre più energia che richiede tempo per essere liberata. Ed è questo il motivo per cui dal momento del terremoto domenica notte si sono susseguite numerose scosse di assestamento. (Il Riformista)

D'altra parte il nostro Paese non è esente dal rischio sismico. E in Sicilia si ricorda ancora il più potente evento sismico mai registrato in Italia di 7.3. (ilgazzettino.it)

Terremoto in Turchia, la mappa animata di come si sono succedute le scosse del 6 febbraio dalle 3 del mattino (La Stampa)

Prima del terremoto, però, è stato reso noto un video in cui vi è mostrato quello che è stato poi visto come comportamento anomalo degli uccelli. Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, qualcuno potrebbe pensare che gli animali percepiscano il terremoto, ma è proprio così? (InformazioneOggi.it)

Il 6 febbraio 2023 è stato pubblicato su Facebook un post in cui si legge (con la punteggiatura originale): «Si scrive ” Terremoto”, si legge “”Haarp” La Turchia voleva uscire dall’ EuroNato,ma la Scienzah dice che non vuol dire nulla». (Facta)