Vaiolo delle scimmie: da lunedì 8 sarà possibile vaccinarsi, ci sono delle categorie a rischio

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Per essere immunizzati servono due dosi ad almeno 28 giorni di distanza, ma questo intervallo può essere allungato fino a 2-3 mesi, anche per sopperire alla carenza iniziale

Imvanex in Europa e Jynneos negli Stati Uniti è il doppio nome del vaccino prodotto dalla Bavarian Nordic.

Vaiolo delle scimmie: da lunedì 8 sarà possibile vaccinarsi, ci sono delle categorie a rischio; i dettagli. Lombardia la più colpita. (iLMeteo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Saranno una decina le … (askanews) – Sono già 500 le persone che hanno manifestato la volontà di vaccinarsi per fronteggiare il vaiolo delle scimmie. (Agenzia askanews)

"Non ripetiamo l’errore, fatto ai tempi dell’Aids, di credere che la malattia riguardi solo una comunità", avverte il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. (IL GIORNO)

La ricerca ha anche preso in esame la possibilità che in Italia i contagi da Monkeypox virus siano sottostimati "Abbiamo analizzato i dati dei primi 10 Paesi più colpiti dal vaiolo delle scimmie - anticipa all'Adnkronos Salute Maruotti - In alcuni, come la Germania, è stato già raggiunto il picco. (Adnkronos)

Una "classificazione" che appare discriminante e fuori luogo perchè sono le condotte sessuali a determinare il fattore di rischio. Oltre al personale di laboratorio, la sorpresa arriva dalla seconda categoria e la circolare cita espressamente: «persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM)» specificando poi le condotte sessuali a rischio. (Gazzetta del Sud)

"Abbiamo analizzato i dati dei primi 10 Paesi più colpiti dal vaiolo delle scimmie - anticipa all'Adnkronos Salute Maruotti - In alcuni, come la Germania, è stato già raggiunto il picco Fase picco in Italia ma casi almeno il doppio: lo studio. (Tiscali Notizie)

Questi punti sono quelli indicati dalla circolare del ministero con le prime indicazioni per affrontare questa nuova criticità. Nello specifico, la Lombardia avrà duemila dosi, il Lazio 1200, l'Emilia-Romagna 600 e al Veneto ne toccheranno 400 (ilGiornale.it)