Una cometa tra i cieli del ponente. Come osservarla, i consigli di Orbita

Fra il 14 e il 15 luglio la cometa diventerà addirittura circumpolare per il nord Italia, ossia potrà essere osservata per tutta la notte.

Secondo le previsioni dovrebbe restare visibile ad occhio nudo fino al 1º agosto 2020, ma l’esperienza ci insegna che le comete sono molto instabili e imprevedibili, quindi vi consigliamo di osservarla già in queste notti.

Bisognerà fare le ore piccole ma lo spettacolo è garantito. (Riviera24)

Ne parlano anche altri giornali

La cometa ha superato indenne il passaggio al perielio del 5 luglio 2020, rendendola finalmente visibile debolmente anche ad occhio nudo, spiegano dalla Torre del Sole. La luminosità della cometa “è paragonabile a quella di una stella di prima grandezza e, se il cielo è limpido e l’orizzonte è completamente libero, è possibile osservarla con un binocolo ed anche ad occhio nudo. (BergamoNews.it)

Sarà circumpolare dall'Italia, e quindi visibile tutta la notte, nel periodo tra il 15 luglio ed il 23 luglio Appare infatti la cometa Neowise. (LA NAZIONE)

L'ultima volta che c'è stato il passaggio di una cometa risale al 1997”. “Si vede ad occhio nudo, anche se certamente un binocolo aiuta - spiega Lorenzo Sestini, presidente del Gruppo astrofili di Arezzo -. (Corriere di Arezzo)

Unico neo, la prossimità con la linea dell'alba, ragione per la quale il periodo di visibilità è ridotto a poche decine di minuti. Notte magiche sui tetti felsinei, grazie alla cometa C/2020 F3, detta Neowise. (BolognaToday)

Considerando che l’altezza della cometa sull'orizzonte non sarà mai elevata, gli esperti dell’Inaf consigliano di armarsi di un piccolo binocolo e osservare da luoghi senza luci artificiali. E anche dallo Stretto di Messina è possibile assistere a questo spettacolo astronomico come testimonia il bellissimo scatto del nostro lettore Giovanni Calapai. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

L’autore dello scatto è Vito Lecci, il responsabile del parco astronomico “Sidereus” di Salve, in provincia di Lecce. L’operazione è stata piuttosto complicata perché per ammirare il corpo celeste occorre una levataccia. (Noi Notizie)