Gobbi su Sgarbi: “Le regole valgono per tutti”

Ticinonews.ch INTERNO

Il noto critico d’arte italiano, fermato sabato pomeriggio alla dogana di Chiasso-Brogeda , aveva contestato in un video la “prepotenza” e la “maleducazione” degli agenti della Polizia cantonale ticinese.

Così si apre il post pubblicato su Facebook dal consigliere di Stato Norman Gobbi e rivolto a Vittorio Sgarbi.

“L’educazione è anche saper ammettere quando si sbaglia, senza giudicare ingiustamente un Paese, che, per fortuna, funziona

“Le regole sono regole, per tutti”. (Ticinonews.ch)

Su altri giornali

Ai suoi follower Vittorio Sgarbi, 70 anni, ha fatto sapere che “si può stare nella propria vita senza andare in Svizzera” e di aver contattato l’ambasciatore svizzero. L’autista del critico d’arte “avrebbe azionato il lampeggiante sull’auto a una manciata di metri dal valico, ma ancora in territorio ticinese (BlogSicilia.it)

Sgarbi ha cercato anche di difendersi e spiegare quanto accaduto: “L’auto col lampeggiante ce l’ho per le minacce della mafia, il mio autista ha la qualifica di agente di Ps…”. (361 Magazine)

Orazio Ragusa, e degli assessori Concetta Drago, Cettina Portelli, Elio Tasca, della presidente del consiglio Desirè Ficili e di diversi consiglieri comunali. L’occasione è stata utile per presentare alla stampa ed alla città il progetto di riqualificazione del quartiere rupestre di Chiafura e del complesso monumentale della Croce, entrambi già finanziati dalla Regione Siciliana. (Quotidiano di Ragusa)

L’auto in cui si trovava avrebbe superato altre vetture in coda, e per andare più velocemente l’autista avrebbe anche acceso il lampeggiante blu. Dal “superamento a sinistra” (“ero a destra”), al lampeggiante blu (“stavo dormendo, non sapevo che il mio autista lo avesse acceso”). (Il Primato Nazionale)

Arrivato al confine di Chiasso-Brogeda, la polizia svizzera ha fermato l’auto con a bordo Sgarbi. I 500 franchi sono solo una cauzione, però (Tuscia Web)

In ogni caso, tale somma è stata comunque pagata subito da Vittorio Sgarbi. Multa per Vittorio Sgarbi. (ilmattino.it)