Sondaggi politici elezioni europee: il Partito popolare europeo guida i consensi, testa a testa tra liberali e nazionalisti

Sondaggi politici elezioni europee: il Partito popolare europeo guida i consensi, testa a testa tra liberali e nazionalisti
ilmessaggero.it INTERNO

Le ultime proiezioni per capire come sarà il nuovo Parlamento europeo vedono la leadership salda del Partito popolare europeo. I sondaggi politici commissionati lo scorso 19 maggio da Euractive vedono infatti i Popolari in testa con il 22,9% dei consensi. Sondaggi politici elezioni europee: al primo posto ci sono i Popolari europei Mancano due settimane e mezzo alle elezioni europee del 6-9 giugno e Europe Elects stila la classifica delle prefrenze in base alle intenzioni di voto: in coma, come detto, c'è il Partito popolare europeo (182 seggi), al secondo posto ci sono i Socialisti&Democratici (134 seggi) che perdono punti e poi c'è sostanzialmente un testa a testa a tre tra Liberali (85 seggi), Conservatori (83 seggi) e Nazionalisti (83 seggi) che si disputano il terzo posto, il terzo gruppo della plenaria. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Ieri l’altro, la decisione di Marine Le Pen di rompere il rapporto di collaborazione con gli estremisti tedeschi di Alternative für Deutschland (Adf) ha significato un passo fondamentale in vista della candidatura della versione potabile della destra europea alla guida dell’Unione, in coalizione con il Partito popolare europeo (L'Opinione delle Libertà)

È caos elezioni europee. Matteo Salvini (Lega) e Marine Le Pen (Rassemblement national) – che militano insieme ai tedeschi nel gruppo Identità e Democrazia – rompono con Afd. Maximilian Krah, uno degli uomini di punta di Afd, si è lasciato andare a dichiarazioni non opportune sulle SS e così è stato scaricato lui e pure il partito. (ByoBlu)

Dal centro alla sinistra le forze politiche restano quelle tradizionali: socialisti con socialisti, verdi con verdi, sinistra con sinistra. A partire dal Partito popolare (Ppe) e spostandosi verso destra invece c’è un grande lavorio, un po’ come in una volata di una corsa ciclistica, tutti stanno cercando le posizioni migliori per l’affondo finale. (EuNews)

Europa, le destre verso la vittoria, ma non potranno “governare”

I movimenti o i partiti populisti, fioriti a metà degli anni ‘70 con in testa la Francia e il Belgio, hanno continuato la loro espansione in altri Paesi dell’eurozona». L’analisi è di Sara Gentile, associata di Scienza politica all’Università di Catania e docente invitata a Sciences Po, a Parigi. (Corriere del Ticino)

È una campagna elettorale complicata per Giorgia Meloni. E non meno complicato sarà il dopo voto. (Il Sole 24 ORE)

Secondo le ultime tendenze rilevate, le prossime elezioni europee registreranno una crescita dei partiti euro-scettici e una flessione della “maggioranza Ursula”, che tuttavia potrebbe nuovamente ottenere i numeri per esprimere il presidente della Commissione UE. (ByoBlu)