Covid, la quarta ondata sferza l’Europa centrale e orientale. Nell’Ue +5% di decessi in una settimana, scattano le restrizioni

Messaggero Veneto ESTERI

La quarta ondata della pandemia dilaga in Europa: il numero di vittime nell’Ue è cresciuto del 5% nell'ultima settimana, l'unica regione al mondo in cui si registra un aumento della mortalità.

Nuove misure. Nelle ultime 24 ore la Francia ha registrato quasi 20 mila nuovi casi di Covid, per l'esattezza 19.749.

In Austria è scattato oggi il lockdown generale e dal 1° febbraio sarà obbligatorio vaccinarsi contro il Covid. (Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri giornali

Ora lo dicono i numeri: la quarta ondata Covid è la più contagiosa di tutte in Europa Crescono in tutta Europa i contagi da Covid 19, ma il trend dei decessi è significativamente inferiore nei paesi che hanno vaccinato di più. (Fanpage)

E’ scattato a mezzanotte in Austria il quarto lockdown dall’inizio della pandemia. E’ il primo paese dell'Europa occidentale a ripristinarlo. (Telefriuli)

Un grande ospedale di Bordeaux, con obbligo vaccinale da metà settembre, aveva 15 operatori sanitari “positivi” e sei pazienti Covid completamente vaccinati. Tuttavia, questi numeri danno pochi dettagli oltre all’età e allo stato vaccinale dei pazienti Covid. (Come Don Chisciotte)

Per questo motivo stiamo preparando un aggiornamento delle Raccomandazioni del Consiglio relative alla libera circolazione nell’Ue» «Oggi stiamo affrontando una pandemia guidata principalmente dai non vaccinati». (Open)

Austria: lockdown per tutti. Intanto l’Austria – dove a partire dall’1 febbraio 2022 verrà introdotto l’obbligo vaccinale – dalla mezzanotte di oggi sarà in lockdown. Il 12 dicembre la vita sociale riprenderà per i vaccinati e guariti, mentre i non vaccinati dovranno rimanere a casa. (Nurse24)

Lo ha dichiarato la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, nel suo intervento al Parlamento europeo sulla nuova crescita di casi di Covid-19. Vaccini salvano vite e fanno loro dovere. "I vaccini stanno facendo quello che dovevano fare: proteggere persone da forme gravi della malattia ed evitare che perdano la vita". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)