Cda Vetrya approva proposta messa in liquidazione società. Verifica accesso concordato continuità per alcune aree aziendali - Orvietosì.it

OrvietoSì ECONOMIA

Approvata infine “la prosecuzione delle attività finalizzate a verificare la sussistenza dei presupposti per l’accesso a procedura di concordato preventivo”.

Una volta concluse, “nei tempi tecnici necessari” le analisi, la società spiega che “darà prontamente informativa in merito alle iniziative opportunamente individuate”

Il consiglio di amministrazione di Vetrya ha approvato la proposta di scioglimento e messa in liquidazione della società e di perseguire, con l’ausilio di professionisti incaricati, “la verifica per l’accesso alla procedura di concordato preventivo con continuità indiretta delle sole aree/direzioni aziendali per la quale è prevista la prosecuzione delle attività”. (OrvietoSì)

Ne parlano anche altre testate

Il patrimonio netto societario risulta pari a 16,2 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta è negativa per 4,6 milioni, sostanzialmente invariata rispetto all’esercizio precedente. È stato poi sottoposto all’Assemblea dei Soci il bilancio consolidato, comprensivo dei dati delle controllate BFC Real Estate Srl e Bologna Stadio SpA; tale bilancio presenta una perdita di 30,8 milioni di euro ed un patrimonio netto di 16,1 milioni” (Calcio In Pillole)

Anche a questa domanda la risposta arriva indirettamente dallo stesso comunicato dell’azienda. Con lo scioglimento e la messa in liquidazione della società viene meno la “continuità aziendale” diretta o indiretta e quini anche l’ipotesi di concordato in continuità aziendale. (OrvietoLIFE)

La sospensione delle azioni vetrya dalle contrattazioni. L’Ebitda è negativo per 3,65 milioni (-3,52 milioni nel periodo di confronto), l’ Ebit è pari a -10,2 milioni (vs -6,55 milioni) e la perdita netta è pressochè raddoppiata a 13,0 milioni (6,6 milioni nel 1H 2020). (Investire sul web)

Al momento il gruppo, tra Orvieto e le altre sedi italiane, conta 130 addetti. “Ma l’attività produttiva - spiega il presidente e ad Luca Tomassini - non si fermerà completamente e stiamo procedendo, con l’aiuto di primari studi legali e giuslavoristici, alla verifica delle condizioni per accedere al concordato preventivo con continuità indiretta delle sole aree e direzioni aziendali per le quali è prevista la piena prosecuzione delle attività”. (www.quotidianodellumbria.it)

«Gli obiettivi economici contenuti nel documento del piano industriale comunicato al mercato in gennaio – aveva annunciato in quel momento Vetrya – risultano non conseguibili e, pertanto, il piano non è da considerarsi più valido. (Orvieto24)

L’assemblea straordinaria degli azionisti è stata convocata per il 10 novembre in prima convocazione e il giorno successivo in seconda Assemblea dei soci il 10 novembre. (LaNotiziaQuotidiana)