Crisi Vetrya, il cda approva proposta messa in liquidazione della società: licenziamenti in vista. Riduzione dei ricavi oltre 16 milioni

Umbriadomani ECONOMIA

Una volta concluse, “nei tempi necessari” le analisi, la società spiega che ” darà prontamente informativa in merito alle iniziative opportunamente individuate”.

La quotazione iniziale era di 6 euro ad azione, giovedì è crollata fino a 0,48 centesimi

Tutto era iniziato ad Orvieto, nel 2010, dalla visione di Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato di “Vetrya”.

I numeri sono crudeli, come sempre: Vetrya ha registrato ricavi consolidati scesi da 21,5 milioni a 4,77 milioni, un ebitda consolidato negativo per 3,65 milioni e una pfn di 16,29 milioni, contro i 12,58 milioni di euro al 31 dicembre 2020. (Umbriadomani)

La notizia riportata su altri media

Il consiglio di amministrazione di Vetrya ha approvato la proposta di scioglimento e messa in liquidazione della società e di perseguire, con l’ausilio di professionisti incaricati, “la verifica per l’accesso alla procedura di concordato preventivo con continuità indiretta delle sole aree/direzioni aziendali per la quale è prevista la prosecuzione delle attività”. (OrvietoSì)

L’assemblea straordinaria degli azionisti è stata convocata per il 10 novembre in prima convocazione e il giorno successivo in seconda Nella nota l’azienda spiega che stanno proseguendo “le attività di analisi e verifica, per l’individuazione delle possibili soluzioni di composizione della situazione di tensione economico-finanziaria, condotte con l’ausilio dei professionisti incaricati”. (LaNotiziaQuotidiana)

Il management ha preso atto dello scostamento rispetto al budget e dell’impossibilità di poter confermare il raggiungimento del break even (punto di pareggio).». (Visited 54 times, 46 visits today) (Orvieto24)

Il consiglio di amministrazione di Vetrya ha deciso lo scioglimento e la messa in liquidazione dell’azienda al termine di un triennio caratterizzato da bilanci lacrime e sangue, con numeri divenuti drammatici e insostenibili nel primo semestre 2021. (LA NAZIONE)

La società ha chiuso la scorsa stagione con una perdita netta di 30,9 milioni, meno rispetto ai 39,4 del 2019/2020. Il patrimonio netto societario è pari a 16,2 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta ha registrato un perdita di 4,6 milioni (Calcio In Pillole)

Al momento il gruppo, tra Orvieto e le altre sedi italiane, conta 130 addetti. La società, una volta concluse nei tempi tecnici necessari le analisti programmate, darà comunicazione in merito “alle iniziative che saranno opportunamente individuate” (www.quotidianodellumbria.it)