Coronavirus, morta Lea Vergine: aveva 82 anni. Ieri era morto il marito, Enzo Mari

Leggi anche > Enzo Mari morto a 88 anni, addio alla leggenda del design italiano del Novecento. . . Entrambi erano ricoverati all'ospedale San Raffaele di Milano per le complicazioni da coronavirus.

Dopo la morte dell'artista, 88 anni, oggi è deceduta anche la moglie, curatrice e critica d'arte, all'età di 82 anni.

Si era trasferita a Milano e dopo anni di convivenza aveva sposato il designer Enzo Mari: dalla loro unione è nata la figlia Meta. (Leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Erano ricoverati insieme al San Raffaele di Milano, per complicazioni legate al Covid-19, e sono scomparsi a poche ore di distanza. E quello che ci serve per essere un po’ felici o meno infelici è il superfluo. (Living)

Solo ieri si era spento il suo compagno a 88 anni, l’apprezzatissimo designer di fama mondiale Enzo Mari. Ieri era scomparso il compagno Enzo Mari, entrambi causa Covid. Addio alla critica e curatrice d’arte Lea Vergine che si è spenta questa mattina a Milano all’età di 82 anni. (Vesuvius.it)

Identità forti, linguaggi differenti ma 54 anni insieme: "Siamo agli antipodi e la nostra storia ha funzionato in modo misterioso" raccontava Lea. You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site. (elledecor.com)

Lea Vergine e Enzo Mari si erano incontrati negli anni ’60 e avevano vissuto un po’ a Napoli, ma poi se n’erano dovuti andare perché, entrambi impegnati in altre relazioni, non erano granché graditi. (QuiFinanza Lifestyle)

Lea Vergine, pioniera della critica d’arte, ed Enzo Mari, maestro del designer italiano, hanno vissuto un amore davvero intenso. La quotidianità di due artisti d’eccellenza. Eh si, anche Lea Vergine ed Enzo Mari, pionieri dell’arte e del design contemporanei, avevano una routine. (Libreriamo)

Lea Vergine, all'anagrafe Lea Buoncristiano, era nata a Napoli il 5 marzo 1936. Studiosa dei nuovi linguaggi visivi, nel saggio "Il corpo come linguaggio" (Prearo Editore, 1974) Lea Vergine ha analizzato la nascita e l'evoluzione della Body Art, imponendosi come una delle principali studiose delle avanguardie delle azioni performative. (Adnkronos)