Nessuno sa quanti sono i lavoratori non vaccinati

Pagella Politica SALUTE

Le stime che negli ultimi giorni circolano sui giornali variano parecchio e vanno dai 2,5 milioni di non vaccinati ai 5 milioni.

Nessuno sa quanti sono i lavoratori non vaccinati. Dal 15 ottobre al 31 dicembre il possesso del green pass – che si ottiene dopo essere stati vaccinati contro la Covid-19, con un test negativo o l’avvenuta guarigione – diventerà obbligatorio per i lavoratori pubblici e privati. (Pagella Politica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il sociologo Luca Ricolfi sulle pagine del Messaggero resta cauto sul cantar vittoria italiano contro il Covid Il nostro tasso di mortalità per Covid è ora tra i più bassi d’Europa e i contagi stanno scendendo, mentre tutta la penisola è zona bianca. (L'HuffPost)

Dal 14 ottobre si partirà con gli Over 80, circa 150 mila persone, poi verranno vaccinate altre categorie. Negli studi dei medici partirà, come ricordavamo, il 14 ottobre la campagna vaccinale“, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi (Radiogold)

In totale gli appuntamenti già fissati per le terze dosi sono 28.820 in tutta la regione: 12.699 a Reggio Emilia, 5.453 a Bologna, 3.455 in Romagna, 2.284 a Parma, 1.849 a Ferrara, 1.616 a Modena, 1.069 a Piacenza e 395 a Imola (CesenaToday)

Anche in questo caso le convocazioni dovranno tenere conto del fatto che siano passati almeno 180 giorni tra seconda e terza dose Sono in tutto 168.000 persone (esclusi gli immunodepressi, che sono stati i primi a partire con la terza dose). (Prima Chivasso)

E "poiché le fasce d'età adulta alle quali viene" tradizionalmente "raccomandata la vaccinazione contro l'influenza stagionale sono anche a rischio di sviluppare Covid grave", per il Sage "la somministrazione contemporanea di un vaccino antinfluenzale inattivato e di qualsiasi vaccino Covid-19 autorizzato dall'Oms per l'uso di emergenza è accettabile e massimizzerà l'assorbimento di entrambi i vaccini". (Today.it)

Per tutte queste nuove fasce di popolazione si tratta di dosi booster o di richiamo, che vanno somministrate dopo almeno sei mesi dall’ultima dose perché la terza dose in questi casi serve a mantenere nel tempo un adeguato livello di risposta immunitaria: è previsto l’utilizzo del vaccino Comirnaty di Pfizer-BNT a prescindere dal vaccino utilizzato per il ciclo primario (ModenaToday)