I mattoni viventi per gli edifici del futuro

Per esempio i mattoni viventi rimangono sì vivi - e quindi possono mantenere le proprietà associate ai batteri - ma al momento possono farlo solo in condizioni di alta umidità.

Ragion per cui gli scienziati sono al lavoro per mantenere vitali i batteri anche in condizioni più secche, quelle in cui invece i mattoni sono più resistenti.

Sfruttare i microrganismi. I mattoni viventi. Limiti e possibilità dei mattoni viventi. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Passo in avanti verso le costruzioni viventi: a due anni dal primo cemento capace di autoripararsi con l’aiuto di batteri, arrivano i mattoni a base di batteri e sabbia in grado di replicarsi. Potrebbero essere usati per costruire le future basi su Marte o edifici in zone della Terra dalle risorse limitate, come i deserti. (Corriere Quotidiano)

Persino i suoi creatori, gli scienziati della University of Colorado Boulder, ne sono rimasti stupefatti, e l’hanno soprannominato materiale Frankenstein. Tuttavia non ha proprio le stesse proprietà fisiche del calcestruzzo, ammettono gli scienziati. (Wired.it)

Il processo ha il potenziale per rendere la produzione di calcestruzzo ad alta intensità energetica più rispettosa dell'ambiente, dato che dipenderebbe principalmente dalla fotosintesi. Uno dei vantaggi che derivano dall'utilizzo dei batteri per creare il calcestruzzo riguarda la loro quantità: se non sono completamente disidratati, infatti, i batteri continuano a crescere. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Un calcestruzzo che “può autoguarire”, come descritto nello stesso comunicato apparso su Science, è stato creato da un team di ricercatori guidato da Wil Srubar, scienziato dei materiali dell’Università del Colorado a Boulder. (Notizie scientifiche.it)

In questa direzione si sono mossi i ricercatori dell’Università di Colorado Boulder che, come raccontano sulle pagine di Matter, hanno sviluppato un metodo per realizzare mattoni con sabbia e batteri. Mattoni viventi, che crescono con la luce del sole e si riproducono: sembra un’idea fantascientifica, ma potrebbe essere più vicina alla realtà di quanto pensiamo. (Galileo)

Con la realizzazione di Torre Milano si aggiunge un altro importante elemento nella ridefinizione dello skyline di Milano. 2.000 mc in sole 14 ore per la fondazione di Torre Milano. In data 13 Gennaio sono iniziati i lavori di Torre Milano e Holcim è stata scelta come partner per la fornitura di calcestruzzo per la costruzione della torre per un totale di circa 13.000 mc. (ingenio-web.it)