Calcestruzzo o corallo artificiale: ecco i mattoni viventi

E rifacendo lo stesso procedimento da un unico mattone iniziale gli scienziati in davvero poco tempo ne hanno ricavati otto.

Mattoni viventi: al momento solo un prototipo. Non si tratta di una ricerca con risultati già industrializzabili.

Il corallo è costituito da comunità di piccoli polipi che costruiscono, alla base del proprio corpo molle, uno scheletro di carbonato di calcio con funzione protettiva e di sostegno. (ingenio-web.it)

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Con la realizzazione di Torre Milano si aggiunge un altro importante elemento nella ridefinizione dello skyline di Milano. Fondazione monolitica in calcestruzzo della Torre Milano: gettati 2000 mc in sole 14 ore. (ingenio-web.it)

Uno dei vantaggi che derivano dall'utilizzo dei batteri per creare il calcestruzzo riguarda la loro quantità: se non sono completamente disidratati, infatti, i batteri continuano a crescere. La ricerca, pubblicata sulla rivista Matter, si proponeva di combinare i batteri con gelatina, sabbia e sostanze nutritive in una miscela liquida, inserita poi in uno stampo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Un calcestruzzo che “può autoguarire”, come descritto nello stesso comunicato apparso su Science, è stato creato da un team di ricercatori guidato da Wil Srubar, scienziato dei materiali dell’Università del Colorado a Boulder. (Notizie scientifiche.it)

Mattoni ecologici, resistenti e in grado di riprodursi. Ma quali vantaggi può portare l’uso di questi materiali ibridi, viventi? In questa direzione si sono mossi i ricercatori dell’Università di Colorado Boulder che, come raccontano sulle pagine di Matter, hanno sviluppato un metodo per realizzare mattoni con sabbia e batteri. (Galileo)

Per esempio i mattoni viventi rimangono sì vivi - e quindi possono mantenere le proprietà associate ai batteri - ma al momento possono farlo solo in condizioni di alta umidità. Sfruttare i microrganismi. (la Repubblica)

Potrebbero essere usati per costruire le future basi su Marte o edifici in zone della Terra dalle risorse limitate, come i deserti. Il mattone di sabbia e idrogel non è solo vivo, ma si riproduce: dividendolo a metà e aggiungendo altra sabbia e idrogel, i batteri proliferano formando due mattoni completi. (Corriere Quotidiano)