FdI-Lega, il ribaltone del Nord. Così Meloni ha doppiato Salvini

Corriere della Sera INTERNO

Di Cesare Zapperi Le elezioni hanno ribaltato i rapporti di forza nel centrodestra. Nelle regioni settentrionale il popolo delle partite Iva ha abbandonato il Carroccio È saltato uno schema che aveva retto per trent’anni. La Lega al Nord, il partito vissuto come sindacato del territorio, la destra (dal Msi ad An fino a Fratelli d’Italia) al Centro e al Sud. Il ciclone Giorgia Meloni ha fatto saltare tutto. (Corriere della Sera)

Su altri media

Alessandro Amadori, politologo e partner dell’Istituto Piepoli, è l’autore, insieme a Giuseppe Valditara, del libro È l’Italia che vogliamo’’, prefazione di Salvini. Amadori, difende Salvini? L’attuale leader ha due caratteristiche. (IL GIORNO)

– Addio Autonomia? E’ la grande paura della Lega, in Veneto, che scende al 14,7%, con Fratelli d’Italia che la raddoppia, anzi di più, sale al 32,8%. (altovicentinonline.it)

La rabbia leghista dilaga sui social. Mentre i governatori chiedono di riannodare i fili con i territori, Matteo Salvini corre ai ripari e convoca per oggi il consiglio federale e, senza troppa fretta, annuncia il congresso. (Corriere della Sera)

Tanta delusione per i militanti della Lega e Salvini capo a fisarmonica: ora tocca a Zaia guidare la protesta David Allegranti (Il Messaggero Veneto)

C’è attesa per il consiglio federale della Lega convocato per oggi pomeriggio a Milano, dove gli esponenti veneti – capeggiati dall’assessore regionale Roberto Marcato – potrebbero chiedere un cambio ai vertici del partito. (il Resto del Carlino)

Lega sotto l’11 per cento, prende forza l’asse Fedriga-Zaia (Friuli Oggi)