Le dimissioni di Crisanti, dai rapporti tesi con l’Ateneo alla mail inviata alla rettrice: “Voglio essere libero”

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Le dimissioni di Crisanti, dai rapporti tesi con l’Ateneo alla mail inviata alla rettrice: “Voglio essere libero” In un messaggio inviato l’ultimo giorno del 2022 il professore dell’Università di Padova spiega i motivi della sua decisione drastica ENRICO FERRO (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

L'occasioni sono le anticipazioni della puntata di Report che Rai 3 in onda lunedì sera 2 gennaio, nelle quali si è parlato tra l'altro delle intercettazioni effettuate dalla Procura di Padova che ha indagato Roberto Rigoli, ex direttore del laboratorio di microbiologia di Treviso, e Patrizia Simionato, dg di Azienda Zero sulla base di un esposto partito dallo stesso Crisanti. (Oggi Treviso)

su Nature, ma la cui esistenza fu sempre smentita dalla Regione, che certificava l’inaffidabilità dei test antigenici rapidi per lo screening usati dal Veneto. “Se la ricerca fosse stata presa sul serio – spiega Crisanti – sarebbero saltati enormi interessi economici: erano stati spesi oltre 200 milioni di euro per comprare i test rapidi. (Agenzia askanews)

Dice che Crisanti gli ha «rovinato la vita attaccandolo all’infinito» anche se secondo lui i test rapidi «sono stati molto utili (...) una salvezza per i medici e per contenere la diffusione del contagio». (Corriere della Sera)

“Riteniamo necessario, doveroso, stabilire una serie di punti fermi a difesa di chi ha lottato con il Covid per lunghi anni, prendendo decisioni che anche i più autorevoli organi a livello nazionale e internazionale hanno decretato corrette, a tutela dei professionisti della sanità e del mondo accademico che li ha affiancati. (Il Mattino di Padova)

Crisanti ha dato le dimissioni dall'Università di Padova, per potersi tutelare legalmente "senza mettere in imbarazzo" l'Ateneo. (Fanpage)

Sicuramente ci sono professionisti di qualità, c’è un personale che fa tantissimi sforzi, ma manca il contesto, mancano le strutture, manca l’organizzazione che una Regione distratta non ha mai garantito”. (Frosinone News)