Call of Duty non ha rivali, Sony si esprime contro l'acquisizione di Activision

Call of Duty non ha rivali: è fondamentalmente questo il concetto espresso da Sony quando è stata chiamata a riferire presso la commissione antitrust brasiliana circa l'acquisizione di Activision da parte di Microsoft.

Come sappiamo, anche l'antitrust europea ha convocato Sony in merito all'acquisizione di Activision, e immaginiamo che la casa giapponese abbia espresso il medesimo parere negativo, spiegando che nessun altro team di sviluppo è attualmente in grado di realizzare un'esperienza che possa competere con Call of Duty. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Sony ha di recente annunciato un accordo simile con Ubisoft" ha detto Microsoft riferendosi all'accordo con EA. "Sono titoli che includono successi come Assassin's Creed Valhalla, The Division e For Honor, disponibili per gli abbonati a PlayStation Plus in possesso di sottoscrizioni di livello Extra e Premium. (Eurogamer.it)

E così, mentre Sony si lamenta del fatto che Call of Duty non ha rivali e che Xbox Game Pass cresce troppo proprio come conseguenza della politica di acquisizioni messa in atto da Microsoft, quest'ultima punta il dito sulle esclusive PlayStation e sostiene infine che PlayStation Plus è uguale a Xbox Game Pass. (Multiplayer.it)

Xbox + Activision Blizzard: le perplessità di Sony. Negli USA, la Federal Trade Commission (FTC) sembra intenzionata ad approvare l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con il via libera in arrivo entro metà agosto. (gaming.hwupgrade.it)

Call of Duty non ha rivali, dice Sony, impossibile che un qualsiasi publisher third party possa creare un gioco di tale portata e con una popolarità di pari livello. Sembra di assistere a una sorta di console war passivo-aggressiva, in cui Sony e Microsoft cercano di far valere le proprie ragioni sminuendo il più possibile la propria posizione: da una parte la casa di PlayStation cerca di dimostrare ai vari organismi di vigilanza sul mercato internazionale che l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft creerebbe un forte squilibrio nel panorama videoludico (Multiplayer.it)

In merito alle potenziali pratiche anticoncorrenziali che un’operazione del genere potrebbe causare, Xbox ha deciso di difendersi sminuendo proprio quelle che sono le proprietà di Activision Blizzard:. (Spaziogames.it)

A dire di Sony, Call of Duty rappresenta oggi un brand troppo grande che non ha rivali oggi sul mercato videoludico. Stesso discorso vale anche per il brand di Call of Duty, del quale vengono citati vari competitor – Rainbow Six, Battlefield, Counter Strike, Valorant e così via. (Libertà)