Contributi a fondo perduto per agenti e rappresentanti di commercio

Lavoro e Diritti INTERNO

Gli agenti e i rappresentanti di commercio potranno godere del beneficio indipendentemente dal colore della zona di appartenenza che identifica il livello di rischio legato alla pandemia (rossa, arancione o gialla).

A quanto ammonta il contributo a fondo perduto. Come viene determinato il contributo a favore del richiedente?

Nuovi ingressi tra coloro che potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto. (Lavoro e Diritti)

La notizia riportata su altri giornali

Inoltre una norma contenuta nel testo del decreto Ristori stabilisce che per alcune attività economiche e professionali, soggette agli ISA è disposto lo slittamento del secondo acconto delle imposte dal 30 novembre al 30 aprile 2021, a prescindere dal calo di fatturato. (Redazione Jamma)

È questo il commento di Confcommercio Lombardia e Fipe (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Lombardia all’ulteriore estensione della misura “Si!Lombardia“, che prevede nuovi contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione per una dotazione finanziaria complessiva di quasi 31 milioni di euro. (QuiFinanza)

Lo conferma il testo del dl Covid pubblicato in Gazzetta ufficiale. Il contributo viene dato a chi abbia già goduto da quello disposto dal decreto rilancio e non può essere superiore a euro 150.000. (Giornale di Sicilia)

Dunque inferiore alla cifra ottenuta invece per il mese di novembre con i decreti Ristori, che ai ristoranti e ai bar hanno destinato un aiuto doppio rispetto a quello precedente. E’ quanto prevede il nuovo decreto legge sulle restrizioni natalizie anti Covid varato dal governo venerdì sera. (Il Fatto Quotidiano)

Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse. (Redazione Jamma)

Il danno particolarmente ingente che l’operatore economico deve avere subito interessa due casistiche:. - avere sede legale o unità operativa nei territori comunali caratterizzati, nel periodo 15 novembre 2020 – 15 dicembre 2020 e per almeno 10 giorni continuativi, da uno scenario di massima gravità/livello di rischio alto (comunicato dal presidente della Provincia al sindaco del Comune interessato) e permanendo nello stesso periodo sul territorio provinciale uno scenario di rischio meno elevato, nonché aver subito nel periodo 15 novembre 2020 - 15 dicembre 2020 un calo del volume di attività di almeno il 20% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. (Ufficio Stampa)