La procura di Teheran chiede l'arresto di Trump per la morte di Soleimani

Metropolitan Magazine Italia ESTERI

“Il generale Qassem Soleimani è il responsabile della morte di migliaia di americani.

Secondo il procuratore di Teheran Alghasi Mehr, il processo contro Donald Trump andrà avanti anche dopo la fine della sua presidenza.

La procura di Teheran ha emesso un mandato di arresto per Donald Trump, accusato dell’uccisione del generale Soleimani avvenuta lo scorso 3 gennaio. Uccisione Soleimani: mandato di arresto per Trump. (Metropolitan Magazine Italia)

La notizia riportata su altre testate

Tra questi, c’è anche il presidente Usa, Donald Trump. Teheran usa il pugno duro per l’attacco voluto dal presidente statunitense Donald Trump nei pressi dell’aeroporto di Baghdad, in Irag. (ViaggiNews.com)

Il presidente Donald Trump è in cima alla lista e continuerà a essere perseguito anche al termine del suo mandato presidenziale”. “La magistratura iraniana ha emesso un’allerta rossa (red notice) all’Interpol per le trentasei persone ricercate, che sono figure politiche e militari. (Italia Sera)

La morte di Qasem Soleimani. In seguito un rappresentante dell'Interpol ha dichiarato a Sputnik che l'organizzazione non avrebbe preso in considerazione alcuna richiesta iraniana per l'arresto del presidente Trump, in base alle norme vigenti. (Sputnik Italia)

L’Iran ha ufficialmente spiccato oggi un mandato di cattura internazionale ai danni di Donald Trump, accusato di coinvolgimento nell’assassinio di Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds dei Pasdaran ucciso il 3 gennaio a Baghdad da bombe statunitensi. (ilGiornale.it)

Il presidente Trump ovviamente non rischia l'arresto, ma il passo dell'Iran pare destinato a far aumentare la tensione tra i due Paesi. Non ha tuttavia identificato chi siano le altre persone che vengono chiamate in causa. (Corriere dell'Umbria)

L’anno prima Trump aveva deciso di ritirare gli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare iraniano firmato nel 2015. Le accuse sono di omicidio e terrorismo. Ali Alqasimehr, procuratore di Teheran, parlando con i giornalisti, ha spiegato che le accuse sono “di omicidio e terrorismo” e che il processo contro Trump andrà avanti anche dopo la fine della sua presidenza. (MeteoWeek)