La Germania pubblica la lista di armi inviate all’Ucraina: consegnati anche i primi obici semoventi

Il Fatto Quotidiano ESTERI

L’obice semovente PzH 2000 è una delle armi pesanti invocate dall’Ucraina nelle scorse settimane, dato che è capace di colpire bersagli a una distanza di oltre 30 chilometri ed è considerato uno dei migliori pezzi d’artiglieria in circolazione.

Ad annunciarlo è stato il ministro della Difesa di Kiev, Oleksiy Reznikov, ringraziando Berlino per il suo sostegno.

La lista comprende sia materiali e armi provenienti dalle scorte della Bundeswehr che forniture dell’industria bellica tedesca resi possibili dai finanziamenti stanziati dal Paese e verrà aggiornata periodicamente. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

In modalità burst può sparare tre colpi in nove secondi, dieci colpi in 56 secondi e, a seconda del riscaldamento della canna, sparare continuamente tra 10 e 13 colpi al minuto ", spiegano gli esperti. (ilGiornale.it)

Infatti si terrà la riunione del Consiglio Ambiente dell’Unione Europea che dovrà dare un primo parere sul bando ai motori endotermici già approvato dal Parlamento europeo. (Periodico Daily)

⇒ Iscrivetevi subito ⇐ In Italia invece si appone un ridicolo segreto di stato, come se gli obici FH70 fossero trasparenti e non venissero pubblicizzati dalla propaganda ucraina. (Scenarieconomici)

Roma, 21 giu. L’elenco, che verrà aggiornato regolarmente, “comprende sia materiale che armi provenienti dalle scorte della Bundeswehr, nonché forniture dall’industria degli armamenti tedesca che sono state finanziate con i fondi dell’iniziativa di potenziamento del governo federale” (LAPRESSE)

L'elenco sarà aggiornato regolarmente L'elenco segnala sia gli armamenti già spediti che quelli non ancora forniti. (Trentino)

La Germania rende ‘trasparenti’ gli aiuti militari all’Ucraina. L’elenco completo, stilato dal Governo Federale della Germania, ora può essere trovato sul sito web ufficiale. Per la prima volta, il governo della Germania fornisce una visione completa dell’arsenale con cui sta aiutando l’Ucraina. (Nanopress)