METEO ITALIA - Maltempo, i fiumi destano ancora preoccupazione: emanata ALLERTA ARANCIONE dalla Protezione Civile, ecco le città interessate

Centro Meteo italiano INTERNO

Domani nuova perturbazione in transito, maltempo sulle regioni tirreniche. Nella giornata di domani giovedì 21 novembre, una nuova perturbazione farà il proprio ingresso sul Mediterraneo occidentale dai quadranti nordoccidentali, innescando una ciclogenesi tra le Baleari e le isole di Corsica e Sardegna e provocando maltempo su quest’ultima e sulle regioni tirreniche, in particolare quelle del settore centro-settentrionale. (Centro Meteo italiano)

La notizia riportata su altre testate

L’allerta sarà arancione (criticità moderata) per piene dei fiumi nelle province emiliane di Parma, Reggio Emilia e Modena e si estenderà fino a Bologna, Ferrara e Ravenna. Meteo Italia, che tempo farà nei prossimi giorni. (il Resto del Carlino)

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Per quanto riguarda la criticità idraulica, l’allerta rossa è stata prolungata alle 00.00 del 20 novembre, per la ripresa di precipitazioni diffuse. Allerta rossa – dalla mezzanotte di oggi a quella di domani – per criticità idraulica, ossia per i fiumi sulla pianura emiliana orientale e sulla costa ferrarese. (Telestense)

I fiumi tornano a fare paura. Inoltre, come dichiarato dall’Allerta Meteo, sulla Romagna sono in arrivo temporali «che assumeranno carattere organizzato e saranno previsti anche temporanei rinforzi di vento». (Il Nuovo Diario Messaggero)

Inoltre, come dichiarato dall’Allerta Meteo, sulla Romagna sono in arrivo temporali «che assumeranno carattere organizzato e saranno previsti anche temporanei rinforzi di vento». Nelle province di Bologna e Ravenna a preoccupare sono fiumi e corsi d’acqua minori, per i quali è scattato preventivamente l’allarme rosso. (Il Nuovo Diario Messaggero)

Nella giornata odierna è infatti esondato il fiume Idice nel bolognese, di cui abbiamo ampiamente approfondito all’interno del relativo articolo. Questo a causa di una circolazione instabile innescata nel Mediterraneo centro-occidentale dall’arrivo dell’ennesima saccatura di origine atlantica in affondo in direzione del nostro stivale. (Centro Meteo italiano)