Lombardia, Pd: chiedevamo Tpl gratis, centrodestra impone rincari

Agenzia askanews INTERNO

Milano, 4 ago. (askanews) – “Non solo la Giunta e il centrodestra lombardi hanno bocciato le nostre richieste di agevolazioni e di gratuità del trasporto pubblico locale, appena presentate all’assestamento di bilancio, ma adesso, per tutta risposta, non tanto a noi, ma ai cittadini milanesi e lombardi, impongono un aumento del costo dei biglietti, approvato …

(Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Se la Lega decidesse di fare una battaglia per chiedere a Regione di stralciare l'adeguamento saremo al suo fianco» Nello specifico, proprio il caso di Milano è particolare: i servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. (ilGiornale.it)

Il Comune di Milano potrebbe quindi proporre in autonomia di evitare aumenti dei biglietti facendovi fronte col proprio bilancio" "Le agenzie del Trasporto pubblico locale (Tpl) sono assolutamente libere di decidere se applicare o meno gli aggiornamenti Istat. (IL GIORNO)

"Ci siamo adeguati a una norma che è stata imposta dalla Regione", ha evidenziato l’assessore comunale alla Mobilità Arianna Censi. I consiglieri comunali Pd Alessandro Giungi, Natascia Tosoni, Daniele Nahum e Simonetta D’Amico dicono "no a questa imposizione di Regione". (IL GIORNO)

Credo, quindi, sia necessario un approfondimento nella prossima assemblea, prima di qualsiasi decisione in merito e per evitare ulteriori incomprensioni». Intanto venerdì sono arrivate richieste bipartisan all’Agenzia di Bacino di rivedere il balzello di 20 centesimi sulla corsa singola e del 10% sui carnet. (Corriere Milano)

Con il Comune che attacca la Regione per aver deciso l’aumento e Palazzo Lombardia che, a sua volta, rispedisce al mittente le accuse. Ma per Censi, «la Regione avrebbe potuto compensare autonomamente l’aumento, mettendo fondi propri, e non gravando sulle agenzie. (Corriere Milano)

Il Fondo per il trasporto pubblico fermo da vent'anni. l numero dei passeggeri che difficilmente tornerà ai livelli pre-Covid. (La Repubblica)