Coronavirus Toscana, 174 contagi

gonews INTERNO

I dati, secondo quanto affermato proprio da Giani ieri, sarebbero in linea con la possibilità della Toscana di entrare in zona bianca.

Contagi 10 giugno - NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Ne dà notizia il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sulla nota di aggiornamento sui social.

Contagi 10 giugno, casi in aumento. I nuovi casi registrati in Toscana sono 174 su 16.101 test di cui 8.184 tamponi molecolari e 7.917 test rapidi. (gonews)

Su altri media

Si alza il tasso di positività. Covid, contagi in rialzo in Toscana: i nuovi casi sono 955 su 21.970 test. Covid, contagi in calo in Toscana: i nuovi casi sono 358 su 22.050 test. Covid, contagi in calo (ma meno tamponi): i nuovi casi in Toscana sono 245. (055firenze)

Il tasso dei nuovi positivi è 1,08% (2,8% sulle prime diagnosi)". Il trend dei contagi si mantiene costante e la Toscana inizia a intravedere la zona bianca. (ArezzoNotizie)

Lo ha reso noto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, nella consueta anticipazione mattutina dei dati di oggi,, relativi alle ultime 24 ore, e che saranno pubblicati nel dettaglio nel primo pomeriggio. (SienaFree.it)

«Mi aspettavo chiarezza maggiore» sul tema delle vaccinazioni dei turisti, «anche perché i nostri vaccini non sono illimitati, è vero che ora ce ne sono di più, ma non sono illimitati». Fino a quel momento, finché io non ho indicazioni più precise, è evidente che io devo dire che il nostro sistema di prenotazione si ferma ai residenti. (Corriere Fiorentino)

Anche. la pressione sugli ospedali toscani continua ad attenuarsi:. i pazienti ricoverati nei posti letto dedicati al Covid sono complessivamente 341. (33 in meno rispetto a ieri, meno 8,8%) e 80 quelle in terapia intensiva (quattro. (LA NAZIONE)

Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo a Mattino Cinque su Canale 5. «L'anno scorso - ha detto - mi resi conto che la situazione più critica era nelle città d'arte, perché non avemmo flessioni per quanto riguardava le località balneari mentre invece molto di più rispetto al passato per le città d'arte, anche perché l'anno scorso il turismo fu un turismo tutto italiano». (LA NAZIONE)