L'economista: “La pagella di S&P premia gli sforzi dell’Italia”

La Repubblica ECONOMIA

Una promozione espressamente legata alle riforme pro-crescita del governo Draghi, che avranno un effetto positivo anche sui conti pubblici

Milano - Due giorni fa Standard and Poor’s, una delle più seguite agenzie di rating, ha confermato il punteggio sull’Italia (tripla B) ma ha migliorato l’outlook, la prospettiva sul paese, alzandolo a “positivo” rispetto al precedente “stabile”.

(La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Per il 2021, la crescita attesa del Pil è del 6%, seguita da un +4,4% nel 2022". "Prevediamo una forte ripresa guidata dagli investimenti nel 2021 e nel 2022, portando il Pil italiano sopra i livelli del 2019 un anno prima di quanto ci aspettassimo. (Rai News)

Dopo S&P che ha confermato il rating 'BBB' alzando l'outlook a positivo, seguiranno il giudizio di Dbrs il 29 ottobre, Moody's il 5 novembre e Fitch il 3 dicembre. DBRS: Il 30 aprile ha confermato il rating a BBB (high), ma il trend resta negativo (AGI - Agenzia Italia)

Ci sono grandi aspettative sul programma di ripresa e resilienza e, soprattutto, sull’incidenza degli investimenti che partiranno con le risorse del Recovery Fund. Secondo S&P, il PIL nel 2021 si attesterà a +6% e nel 2022 a +4,4%. (Money.it)

Per l'agenzia "l'ampia maggioranza del governo Draghi dovrebbe garantire l'attuazione alla fine del 2021 dei 51 traguardi e obiettivi inclusi nell'ambizioso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza". (Adnkronos)

S&P conferma il rating BBB per l'Italia e alza l'otulook a 'positivo' da 'stabile'. (La Repubblica)

La nostra strategia di investimento. Il titolo IREN ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 2,708 euro, in rialzo del 4,23% rispetto alla seduta precedente. Infatti, in questo report segnaliamo questa potrebbe essere la volta buona per vedere salire IREN del 20% in poche settimane. (Proiezioni di Borsa)