Tassa minima sulle multinazionali, nuovo no Ue: la Polonia si convince (dopo il via libera al suo Recovery…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

E’ evidente che la tassa minima di per sé c’entra poco

Stavolta si è messa di traverso l’Ungheria di Viktor Orban, i cui fondi restano bloccati.

Risultato: l’Unione europea ha di nuovo fallito nell’intento di approvare la già depotenziata tassa minima sulle multinazionali.

Lo “scambio” con il via libera al Recovery plan della Polonia, che in aprile aveva impedito l’intesa, non è bastato.

Leggi Anche Tassa minima globale, l’Ocse verso accordo al ribasso: ci perderanno i Paesi in via di sviluppo, festeggia l’Irlanda. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Non e' al momento chiaro quale sara' la posizione della Polonia, fino a ieri contraria. Global tax: Ungheria annuncia veto su decisione Ecofin. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Lussemburgo, 16 giu - L'Ungheria ha informato gli altri 26 Stati di voler porre il veto sull'adozione della global tax minima per le multinazionali al 15% nella Ue. (Il Sole 24 ORE)

"Continuo a credere fermamente che riusciremo a raggiungere un accordo sotto la presidenza francese dell'Ue - ha detto Le Maire - lavorerò intensamente nei prossimo giorni per cercare di superare l'opposizione dell'Ungheria" Intervenendo su questo punto ai lavori dell'Ecofin, il ministro delle Finanze ungherese, Mihály Varga, ha mantenuto il veto sostento che gli sviluppi negativi dell'economia, collegati anche a guerra in Ucraina, rincari di energia e matterie prime, assieme alle strozzature delle catene globali, rendono inopportuno "affrettare" questa misure. (Tiscali Notizie)

E come nel caso di Varsavia, le ragioni non sembrano legate ai contenuti della legge. Una posizione che però "non convince né la Commissione, né gli altri Stati Ue anche perché la tassa globale rappresenta un beneficio per l'economia europea", dice una fonte Ue all'Agi. (EuropaToday)

Secondo le fonti europee citate dall’agenzia stampa Ansa, le altre delegazioni avrebbero accolto con stupore la posizione dell’Ungheria. Budapest infatti sostiene che vista la fase economica è necessario prendere più tempo per definire come organizzare la minimum tax. (Open)

Lo scontro . Per il Commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni il problema è l'unanimità delle decisioni. (Il Manifesto)

Non risparmierò gli sforzi oggi - ha assicurato Le Maire - per cercare ancora una volta di convincere i nostri partner ad arrivare a un compromesso. (Borsa Italiana)