Covid, la nuova variante sudafricana spaventa i mercati: Borse europee aprono in rosso, Tokyo chiude a -2,53%

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Tra i singoli titoli di Piazza Affari si segnala la debolezza dei bancari, tra i settori più esposti al rischio di un nuovo brusco stop dell’attività economica

Le Borse Ue viaggiano in forte ribasso per quella che si prospetta come la peggiore seduta dell’anno.

I mercati crollano di fronte ai timori per la nuova variante del coronavirus scoperta in Sudafrica: le Borse europee hanno aperto in profondo rosso, dopo che a Tokyo l’ultima seduta della settimana si è conclusa in netto ribasso (-2,53%). (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Sul listino di Piazza Affari maglia nera è Unicredit (-6,51%), mentre in controtendenza viaggi Telecom (+1,22) nel giorno del Consiglio di Amministrazione alle prese con l’offerta del fondo statunitense KKr. (Rai News)

Ovviamente al copertura dei vaccini a questa variante. Il trend accomuna tutte le borse europee, che vanno in scia ai futures su Wall Street e alle borse asiatiche, dopo la scoperta della nuova variante che sembra ancora più trasmissibile della precedente Delta. (Finanza.com)

Gli scienziati stanno ancora determinando se la variante, chiamata B. A pesare sono i timori legati alladel coronavirus. (Teleborsa)

Pesanti perdite in apertura di contrattazioni per gli indici di Wall Street, che tornano alle negoziazioni dopo la pausa del giorno del Ringraziamento con la cattiva notizia della scoperta di una nuova variante Covid proveniente dal Sudafrica. (Milano Finanza)

Oggi la nuova variante covid ha provocato il break della media mobile 200 periodi e del livello statico a 2,22 euro. Al contrario, invece, solo il recupero della media mobile 200 periodi a 2,6 euro potrebbe essere un segnale positivo con possibili allunghi verso 2,78 euro e poi la soglia psicologica dei 3 euro. (Finanzaonline.com)

Euro / Dollaro USA. Oro. spread. Francoforte. Londra. Parigi. FTSE MIB. FTSE Italia All-Share. FTSE Italia Mid Cap. FTSE Italia Star. DiaSorin. Telecom Italia. Unicredit. Tenaris. Atlantia. ENI. GVS. B. (Teleborsa)