Sessant’anni di Frecce Tricolori: il lungo volo dei piloti orgoglio d’Italia
Infine si decise di accorpare i gruppi selezionando i piloti migliori che entrarono nelle Frecce Tricolori
Una data pre-Covid, prima del distanziamento, prima delle mascherine, prima dei lutti infiniti.
Entrare nelle Frecce non è semplice, ogni anno «uno o due piloti lasciano e altrettanti entrano».
L’ultima volta che gli appassionati del volo si ritrovarono con il naso all’insù per vedere le Frecce fu a Milano, all’aeroporto di Linate, il 13 ottobre 2019. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma la festa è soprattutto di chi, meno noto al grande pubblico, frequenta le Frecce ogni giorno. Il presidente Mattarella al 60° anniversario della Pattuglia acrobatica. (La Gazzetta dello Sport)
Un cuore disegnato in cielo con il `solista´ che lo trafigge. Poi l’arcobaleno: verde, bianco e rosso, sulle note del «Nessun Dorma». (Corriere TV)
Il clou di giornata sarà alle 18, con la discesa in pista delle Frecce Tricolori Spazio anche alla Formazione Legend e alle pattuglie acrobatiche di Polonia, Svizzera, Spagna e Finlandia. (Il Messaggero Veneto)
La Francia non ci è amica, ora potrebbe aver bisogno di noi. L’occasione, per una serie di circostanze, giunge a pochi giorni dal discorso che Sergio Mattarella, nella sua duplice veste di capo dello Stato e comandante delle Forze armate, ha pronunciato a proposito della fragilità militare dell’Europa. (Il Piccolo)
Giornata di festa con un Air show internazionale per celebrare il 60esimo anniversario delle Frecce Tricolori a Rivolto (Udine), storica sede della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Poi alla fine i complimenti ai piloti: “Sempre uno spettacolo vedervi. (Il Fatto Quotidiano)
Una pattuglia ammirata in tutto il mondo che neanche la pandemia ha fermato (La Repubblica)
