Lutto a Mediaset: si è spento un grande protagonista del Maurizio Costanzo Show e di Amici

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A diffondere la notizia è stato il segretario di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo.

Pietrangeli è stato regista di programmi di successo come il Maurizio Costanzo Show, C’è posta per te e Amici di Maria De Filippi

Lutto a Mediaset: si è spento proprio in queste ore un grande protagonista del Maurizio Costanzo Show e di Amici. Lutto nel mondo della Tv con la scomparsa di Paolo Pietrangeli.

Si ricorda la sua lunga carriera come cantautore, sceneggiatore, scrittore italiano e regista di numerosi programmi Mediaset, tra cui: Amici, C’è posta per te e Maurizio Costanzo Show. (Inews24)

La notizia riportata su altre testate

Si tratta appunto del Maurizio Costanzo show, di Amici e di C’è posta per te. “Più di vent’anni insieme al Maurizio Costanzo Show, poi una fiction che si chiamava `Orazio´ e c’era ugualmente lui. (il Democratico)

In tutte le musiche che hanno avuto, hanno o avranno anche in un futuro una qualche attinenza con il concetto di «popolo», dunque le musiche «popolari», una cosa è essenziale, e da non confondersi con la banalità della presenza ossessiva mediatica: il concetto di «divulgazione». (Il Manifesto)

Figlio di Antonio Pietrangeli (regista) e Margherita Ferrone, divenne anch’egli un seguitissimo regista e lavorò soprattutto nella rete Mediaset insieme alla De Filippi e a Costanzo. C’è stata recentemente una terribile perdita per Maria De Filippi, che sta affrontando il lutto in queste ultimissime ore. (Solonotizie24)

Lo abbiamo visto lavorare a strettissimo contatto con Maurizio Costanzo e Maria De Filippi per il suo seguitissimo Amici. Figlio del regista Antonio Pietrangeli e Margherita Ferrone, è riuscito a cambiare rotta artistica a e professionale, diventando un regista di successo molto apprezzato, in particolare sulle Reti Mediaset (Tipiù)

Nel 1974 la prima opera come regista: "Bianco e Nero", un documentario sul mondo del neofascismo e dei settori eversivi dell'estrema destra. A partire dagli anni 70, Paolo Pietrangeli divenne aiuto regista di Luchino Visconti in "Morte a Venezia" (1971) e di Federico Fellini in "Roma" (1972). (TIMgate)

Parole dure, parole di battaglia che infuocarono gli studenti rivoluzionari del '69 e il movimento di lotta operaio. Così scrive Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione comunista ricordando il cantautore Paolo Pietrangeli, artista militante scomparso ieri a 76 anni. (il Giornale)