Letta: "A destra pensavano di aver vinto". Fratoianni: "Se c'è agenda Draghi non ci sono io"

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il dialogo coi 5s va riaperto"

Dopo l'accordo raggiunto ieri con +Europa e Azione, alle 15 il segretario dem incontra i leader del cartello rossoverde: "Il loro ruolo è fondamentale".

Ma il segretario di Sinistra italiana avverte: "Non parlerò bene del governo a cui ho fatto opposizione.

(Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il nome di Fratoianni sta facendo discutere Azione/+Europa e Partito democratico in queste ore di trattative per il campo largo. «Il nostro programma non è l’agenda Draghi: lo dico a Calenda ma lo dico anche a Letta e al Pd». (Open)

“Penso che sia legittimo questo supplemento di approfondimento (con Sinistra italiana ed Europa Verde ndr), sono convinta che prevarrà il senso di unità di un campo progressista, democratico e riformista con senso del dovere e responsabilità sappiamo tutti che non possiamo consegnare il Paese a questa destra”, così la presidente dei senatori del Pd parlando con i cronisti fuori da Palazzo Madama (LaPresse)

Non ci allineiamo a chi ha come obiettivo politico la completa attuazione dell'agenda Draghi; per noi non esiste alcuna agenda Draghi ma solo un'agenda politica, sociale, ambientalista e di sinistra" si legge nel comunicato diffuso". (Primocanale)

Lo farà oggi, nell confronto alla Camera ( inizio previsto per le 15) con il segretario dem Enrico Letta, che incontrerà insieme al co-portavoce di Italia Verde Angelo Bonelli Né faceva ben sperare l'ora di ritardo con cui ha preso avvio, ieri a Montecitorio, il confronto tra Enrico Letta e Carlo Calenda. (ilmessaggero.it)

Una richiesta che non è rimasta inascoltata: di fronte alla difficoltà di dire di sì o no a ogni singolo leader, Letta ha prediletto il passo indietro da parte di tutti i leader negli uninominali. La posizione di Sinistra Italiana. (ilmattino.it)

"Enrico Letta il programma lo ha firmato. Pubblicità (La Sicilia)