Il Mar Mediterraneo più caldo della media di 4-5 gradi
Prodotta martedì 21 giugno, la previsione realizzata per la fine di giugno prevede che la MHW persisterà debolmente nel Mar Ligure ma continuerà a intensificarsi nel Golfo di Taranto.
È allarme per le temperature sempre più bollenti del Mediterraneo: dal 10 maggio il Mare Nostrum è colpito da un'ondata di calore che ha innalzato la temperatura della superficie marina di circa 4-5 gradi rispetto alla media del periodo 1985-2005, con picchi superiori a 23 gradi. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Se basta mezzo grado in più a un essere umano per avere la febbre, immaginate cosa significa per un intero ecosistema un aumento di cinque gradi. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (quotidianodipuglia.it)
Il progetto mira a sviluppare nuove metodologie per prevedere e identificare le ondate di calore, comprenderne la propagazione e gli impatti su ambiente, biodiversità e attività economiche, quali pesca e acquacoltura (Gazzetta di Parma)
Anche altre zone italiane fanno registrare situazioni preoccupanti, che tali sono soprattutto per l’ecosistema di quei territori marini. Rilevazioni: il mar Mediterraneo è a livelli di caldo come non si registrava da decenni. (Noi Notizie)
Temperature che attengono non solo alle rilevazioni di lungo periodo ma all’attualità di questi giorni: Caronte prosegue la sua azione. Anche altre zone italiane fanno registrare situazioni preoccupanti, che tali sono soprattutto per l’ecosistema di quei territori marini. (Noi Notizie)
Ue: «Italia, rischio alimentare». Mediterraneo bollente, +4°C rispetto alla media da maggio a oggi. Mediterraneo bollente, perché è una pessima notizia. Le temperature anomale e costantemente sopra la media stagionale nel Mediterraneo sono una notizia assolutamente allarmante (leggo.it)
Nello specifico, il progetto mira a sviluppare nuove metodologie per prevedere e identificare le ondate di calore, comprenderne la propagazione e gli impatti su ambiente, biodiversità e attività economiche, quali pesca e acquacoltura. (Borsa Italiana)
