Torna l'incubo delle cartelle esattoriali, 60 milioni di atti in arrivo dal 1 settembre

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Casteddu Online ECONOMIA

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha fatto sapere che la fase iniziale sarà soft.

Su circa 25 milioni di cartelle sospese, se ne dovrebbero «smaltire» circa 4 milioni entro la fine del 2021.

È inoltre prevista la ripresa delle attività di notifica di nuove cartelle e degli altri atti di riscossione (avvisi di addebito e avvisi di accertamento) nonché delle procedure cautelari ed esecutive come pignoramenti ed espropri. (Casteddu Online)

La notizia riportata su altre testate

A questi numeri si dovrebbero aggiungere i nuovi atti, in attesa di essere notificati, che dovrebbero essere circa 60 milioni. Si tratta di una misura necessaria per venire incontro alle esigenze di famiglie e imprese: un ulteriore impegno per il Paese di fronte al quale tutta l'economia ne può trarre vantaggio" (Teleborsa)

Dunque, se ad esempio abbiamo 12 rate sospese, se riusciamo a pagarne almeno 3 più quella in scadenza al 30 settembre (non interessata dalla sospensione delle cartelle esattoriali) non decadremo dalla rateazione. (InvestireOggi.it)

Quindi la necessità di rendere indisponibili le somme oggetto di pignoramento e di versamento all’Agente della riscossione fino alla concorrenza del debito Sospensione dell’attività di riscossione: da domani 1° settembre si riparte. (InvestireOggi.it)

Le sanzioni e gli interessi usurai applicate nelle cartelle esattoriali, portano soltanto un massacro alle aziende e famiglie. “Così si fanno morire le aziende”. Una scure, la definisce il presidente della Confedercontribuenti Carmelo Finocchiaro: «L’Agenzia delle Entrate riparte alla carica con le cartelle esattoriali, pignoramenti e ganasce fiscali. (Livesicilia.it)

Da qui alla fine dell’anno il Fisco invierà soltanto 4 milioni di cartelle esattoriali per un’operazione che a questo punto sarà dilazionata nel tempo e che occuperà anche le prime fasi del 2022 Fisco, le cartelle esattoriali si sbloccano dal 1 Settembre. (Tecnoandroid)

Dal primo settembre si riaccende la macchina dell'Agenzia della riscossione per il recupero dei debiti fiscali contratti dai contribuenti, e sospesi a causa del covid. Quindi a partire dal primo settembre dovrebbe riprendere l'invio dei ruoli per il versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. (Adnkronos)