Hamas promette la svolta: “Pronti al disarmo e alla nascita di due Stati in cambio di una lunga tregua”. Ma Israele sta per entrare a Rafah

Hamas promette la svolta: “Pronti al disarmo e alla nascita di due Stati in cambio di una lunga tregua”. Ma Israele sta per entrare a Rafah
Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il futuro di Israele e Palestina potrebbe decidersi a Rafah. I tank e i blindati dello ‘Stato ebraico‘ sono già pronti a entrare di nuovo, forse per un’ultima volta, nella Striscia di Gaza dal valico Kerem Shalom. L’obiettivo è l’operazione militare nella città all’estremo sud dell’anclave per portare a termine la promessa “eradicazione di Hamas“. La mossa è imminente, ma gli ostacoli dell’ultima ora non mancano. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Ci sarebbe in corso un tentativo da parte del Cairo di riavviare i colloqui con una proposta egiziana che comporterebbe il rilascio di «33 ostaggi, tra donne, anziani e malati». (Panorama)

L’ultima chance. Con la spada di Damocle dell’attacco israeliano a Rafah, nelle ultime ore, la diplomazia internazionale ha moltiplicato gli sforzi per stoppare l’operazione che, anche ieri, il segretario generale del Norwegian refugee council, Jan Egeland, ha definito «un potenziale disastro» per l’1,3 milioni di sfollati ammassati nella cittadina più meridionale di Gaza (Avvenire)

Israele stringe i tempi dell'attacco a Rafah e ammassa decine di carri armati e veicoli blindati lungo il confine meridionale con Gaza, al valico israeliano di Kerem Shalom. (ilgazzettino.it)

Israele al bivio tra ostaggi e operazione a Rafah

“La nostra amministrazione comunale si è distinta più volte per la conservazione e la valorizzazione del nostro ambiente, mettendo in atto tutta una serie di misure volte a preservare il territorio e la sua biodiversità. (Frosinone News)

Brutte notizie giungono dall’intelligence israeliana e dai mediatori per la trattativa sul cessate il fuoco a Gaza. Ben 100 dei 133 ostaggi rapiti il 7 ottobre sarebbero morti. A riportarlo è il Jerusalem Post in un articolo legato agli ultimi aggiornamenti sui negoziati. (Quotidiano di Sicilia)

Israele potrebbe accettare un accordo di tregua con Hamas che preveda il rilascio di almeno 33 ostaggi, tra donne, anziani e feriti. Davanti a questo bivio si sono conclusi venerdì i colloqui tra Israele e la delegazione egiziana per un accordo sugli ostaggi e un cessate il fuoco a Gaza (RSI.ch Informazione)