Le banche spingono i mutui verdi

La Stampa ECONOMIA

L’attenzione verso l’ambiente adesso entra nel mutuo.

Da un po' di tempo le banche hanno iniziato a incoraggiare le iniziative di efficientamento energetico degli immobili e per convincere i clienti a comprare o a costruire case con caratteristiche «verdi» adesso offrono mutui ad hoc.

Sono i così detti «mutui green» che sono rivolti a chi si impegna negli sforzi per l’ambiente.

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Se ne è parlato anche su altre testate

L'analisi dettagliata dei principali operatori bancari italiani conferma, infatti, che il divario di tassi tra gli istituti di credito del Paese sia estremamente contenuto e, se l'interesse massimo legale mira a prevenire gli abusi e l'indebitamento eccessivo, lo stesso spinge al rialzo tutti i costi del credito qualunque esso sia. (La Stampa)

Dati che sono tuttavia destinati a crescere, perché i mutui green piacciono sempre di più e riscontrano un gradimento che va oltre l’aspetto puramente ideologico, ma riguarda invece un vantaggio concreto. (MutuiOnline.it)

Per gli scoperti senza affidamento, invece, i tassi medi registrati vanno dal 14,92% (fino a 1.500 euro) al 14,52% (oltre 1.500 euro) con la soglia usura fissata al 22,6% e 22,1% rispettivamente Analisi del Centro studi dell’associazione: spunta una sorta di accordo sulle pratiche commerciali tra gli istituti per le condizioni relative agli interessi applicati ai prestiti. (Unimpresa - Unione nazionale di imprese)

Ideatore e promotore della truffa è Pellicanò, con lo zampino della Levorato che accompagna Brandolese in banca a chiedere il mutuo Pellicanò otteneva procure speciali per la vendita di appartamenti, con promesse di guadagno comunque molto basse (intorno ai 50 mila euro) vista la crisi del mercato immobiliare. (Il Messaggero Veneto)

Secondo il Centro studi di Unimpresa, un’altra tempesta perfetta rischia così di abbattersi su famiglie e imprese, rendendo più sottile la linea di confine tra l’usura “illegale” e il circuito parallelo di quella “invisibile” o di mercato. (Corriere della Sera)

Ma c’è anche un errore che le banche possono commettere: in tal caso, i clienti non dovrebbero più pagare nemmeno un euro di mutuo. Ed è qua che il cliente è portato a credere che sia obbligatoria e spesso ad accettarla inconsapevolmente (ContoCorrenteOnline.it)