Unicredit, piano shock 2020-23: taglio 8.000 dipendenti e 500 filiali. Sindacati furiosi

QuiFinanza ECONOMIA

Faccia politica industriale, sblocchi gli investimenti”, conclude Landini.

E centinaia di imprese hanno necessità di una politica industriale che le aiuti a uscire dalle secche di una crisi che non passa, anzi che si aggrava.

Secondo fonti sindacali, questo significa che i tagli da gestire in Italia saranno 5.500/6000 mentre le filiali chiuse 450.

Di fronte al nuovo piano industriale, molto critica anche la Federazione autonoma bancari italiani (Fabi). (QuiFinanza)

Su altri giornali

I sindacati prevedono in tutta Italia il taglio di circa a 5.500-6.000 unità lavorative rispetto a un totale di circa 40.000 dipendenti. Unicredit ridurrà il personale di circa 8.000 unità nell’arco del piano strategico 2020-2023 mentre l’ottimizzazione della rete di filiali porterà alla chiusura di circa 500 sportelli. (RagusaNews)

Secondo fonti sindacali in Italia saranno circa 5.500-6.000 le uscite di personale previste da Unicredit e sarà dunque il nostro Paese a vedere la maggior parte degli esuberi. Mustier ha chiarito di voler procedere “in maniera molto responsabile” come, ha rivendicato, e’ stato fatto nel corso degli scorsi anni. (Wall Street Italia)

Al momento attuale i tagli annunciati nel 2019 sono 75 mila nel mondo, dove la parte del leone viene fatta dall'Ue (l'83% del totale) a quota 63.036. A guidare la classifica è Deutsche Bank con 18 mila altri licenziamenti previsti, dopo quelli degli anni precedenti, mentre al secondo posto si trova Unicredit a quota 8 mila e terzo il Santander con 5.400 posti. (Milano Finanza)

Unicredit nei prossimi anni si libererà, in vari modi, di 5.500 lavoratori con 450 filiali chiuse da qui al 2023. Simpatico notare che l’ormai internazionale Unicredit abbia riservato all’Italia la parte più consistente dei tagli: 5.500, appunto, sugli 8.000 totali nel gruppo. (Indiscreto)

I crediti deteriorati totali scenderanno sotto i 20 mld alla fine del 2023. La riduzione dei costi controbilancia l'aumento degli investimenti: quelli in It crescono del 17% rispetto al piano precedente con un investimento medio di 900 milioni l’anno. (Adnkronos)

"I dati forniti sono ancora molto generici e devono essere calati nella realtà e soprattutto ripartiti su base geografica", dichiara Rosario Mingoia, segretario generale uilca Unicredit Banca. Il nostro dovere è creare nuova occupazione che consenta di lavorare con più serenità chi già opera per Unicredit. (Giornale di Sicilia)