Green pass, trasporto pubblico: 106 conducenti sprovvisti di certificato verde, altri 50 in malattia

Il Piccolo INTERNO

Oggi tutte le principali fermate in città erano presidiate da personale di Trieste Trasporti e non si sono rilevate criticità significative.

Il trasporto pubblico locale a Trieste ha retto l’urto del green pass e limitato i disagi per la clientela.

Lo stesso avverrà nei prossimi giorni per garantire il miglior servizio possibile e per prevenire eventuali situazioni di assembramento.

È stato un lavoro ininterrotto, durato tutta la notte, quello dei tecnici di Trieste Trasporti per riorganizzare i turni e tamponare le assenze dei 106 conducenti che, sprovvisti di green pass, non hanno potuto prendere servizio oggi, venerdì 15 ottobre. (Il Piccolo)

Su altre testate

’obbligo del green pass sul posto di lavoro fa scoppiare il caos nel trasporto pubblico locale. Tradotto: il dieci per cento delle corse è stato soppresso con disagi immediati che si fanno sentire soprattutto nel mondo della scuola e che sono destinati a perdurare anche nei prossimi giorni. (NoiTV - La vostra televisione)

Lo stesso avverrà nei prossimi giorni per garantire il miglior servizio possibile e per prevenire eventuali situazioni di assembramento. L’impennata di certificati di malattia nelle ultime ore sarà oggetto lunedì di un esposto alla Procura della Repubblica al fine di verificarne la regolarità, come Trieste Trasporti auspica. (TriestePrima)

Le assenze degli autisti erano annunciate, le turnazioni sono state riorganizzate limitando i disagi. Qualche piccolo ritardo e qualche corsa sospesa, ma in generale il trasporto pubblico sta funzionando discretamente anche il primo giorno del green pass obbligatorio. (TGR – Rai)

Di questi, 106 non erano provvisti di Green pass, mentre altri 50 si sono messi in malattia Sospetto l’alto casi di certificati medici. TRIESTE. (Il Piccolo)

Nella provincia di Belluno la riduzione è stata di 102 corse su 2225 (-4,6%). Nella provincia di Venezia, si segnalano la regolarità del servizio di navigazione e una riduzione del 5% circa delle corse per il servizio automobilistico. (RovigoOggi.it)

Oltre mille tratte cancellate, tra urbane ed extraurbane, nelle province di Udine, Pordenone e Gorizia, ma disagi ridotti al minimo per le scuole in virtù della strategia messa in campo da Regione e aziende di Trasporto pubblico locale (Tpl) e pensata espressamente per salvaguardare le fasce più delicate della giornata quanto a presenze su autobus e corriere. (Il Messaggero Veneto)