Addio a Daniele Durante: grande interprete della Pizzica

''Addio al genio della Pizzica'' così il ministro della Cultura, Dario Franceschini commenta la scomparsa di Daniele Durante, musicista e Direttore artistico della Fondazione Notte della Taranta.

Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni mentre era impegnato nella creazione di un innovativo Concerto digitale della Taranta.

Ne dà notizia la Fondazione Notte della Taranta.

Musica Addio a Daniele Durante: grande interprete della Pizzica. (Rai News)

Ne parlano anche altre fonti

Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni mentre era impegnato nella creazione di un innovativo Concerto digitale della Taranta”, ricorda la Fondazione Notte della Taranta in una nota. (LaPresse)

Nella sua brillante carriera ha scritto brani indimenticabili della tradizione popolare con i suoi caratteristici arrangiamenti: Serenata, Luna Otrantina, Alla riva del mare, Pizzicarella, Suspiri Lascia la moglie Francesca e i figli Caterina, Ernesto Niceta, Mauro e Flavio. (Notizie Nazionali)

Daniele Durante morto a 66 anni. Il grande musicista è morto a 66 anni E anche il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha voluto ricordare un grande genio, che è scomparso troppo prematuramente. (Bigodino.it)

«Quannu te llai la facce la matina» e «Ninella mia»: questo il mash-up con cui il frontman dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi, ha voluto omaggiare il genio della pizzica Daniele Durante, scomparso sabato sera. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E lacrime, tante lacrime ad accompagnare il rito laico per l'addio a Daniele Durante, padre geniale della Notte della Taranta scomparso ieri all'età di 66 anni per un male incurabile. Poi i tamburelli percossi al ritmo indiavolato di un catartico "Santu Paulu meo". (Quotidiano di Puglia)

Daniele Durante è morto ieri all'età di 66 anni nella sua casa di Lecce. Brani indimenticabili della tradizione popolare sono stati oggetto dei suoi arrangiamenti: ‘Serenata’, ‘Luna Otrantina’, ‘Alla riva del mare’, ‘Pizzicarella’, ‘Suspiri’. (laRegione)