L’industria italiana, il forte recupero e i dubbi futuri per la variabile gas- Corriere.it
Ma subito dopo aver sciorinato i dati e operato qualche confronto dobbiamo essere coscienti che stiamo parlando di novembre scorso mentre ora, sempre secondo Volpi, «la crescita dei contagi e il forte rincaro dei prezzi energetici potrebbero frenare l’attività a inizio 2022»
In più la nostra manifattura va ancora meglio di Germania e Francia, perché come ha commentato Andrea Volpi, economista di Intesa Sanpaolo, «in Italia le strozzature all’offerta appaiono meno severe rispetto ad altri Paesi». (GameGurus)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’economia internazionale procede su un sentiero di sostanziale stabilizzazione ma resta caratterizzata da andamenti molto eterogenei tra paesi e da un aumento delle pressioni inflazionistiche. È continuato a novembre il percorso di miglioramento del mercato del lavoro con una ripresa dell’occupazione e una riduzione della disoccupazione e dell’inattività. (Il Giornale delle PMI)
A novembre 2021 si stima che l'indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dell'1,9% rispetto a ottobre. Gli incrementi più alti riguardano l'energia, +4,6% rispetto a ottobre e +12,4% sull'anno. (Radio 24)
Sempre in preoccupante ribasso anche la produzione di autovetture, su cui continuano a pesare i rallentamenti causati dallo shortage dei semiconduttori. Secondo i dati preliminari dell'Anfia, la produzione domestica di auto a novembre risulta nuovamente in pesante flessione: -36,9% nel mese e -1,5% nei primi undici mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020. (Giornale di Sicilia)
Si stima infatti che l'indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dell'1,9% rispetto a ottobre, portandosi così il 3,1% oltre i livelli di febbraio 2020, preso a riferimento come ultimo periodo pre-pandemico. (Il Sole 24 ORE)
(Teleborsa) - Cresce la produzione industriale del Regno Unito a novembre, anche se resta ancora inferiore al periodo pre-pandemia. (ilmessaggero.it)
A novembre 2021 l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dell’1,9% rispetto a ottobre. Il commento. A novembre la produzione industriale torna a crescere in termini congiunturali, dopo il calo del mese precedente; il livello dell’indice supera del 3,1% il valore di febbraio 2020, mese antecedente l’inizio dell’emergenza sanitaria. (Il Giornale delle PMI)