La battaglia dell’inflazione

La Stampa ECONOMIA

Nel mese corrente il 74,4% delle imprese tedesche ha notato problemi nella filiera di approvvigionamento di materie prime.

In Germania, così dice la stima preliminare per novembre, veleggia al massimo dal 1992, +6,0% su base annua.

Ma non solo.

E pesano anche i prezzi della produzione manifatturiera in Italia, +20,4% in ottobre, rispetto allo stesso mese di un anno fa

La battaglia contro l’inflazione nell’eurozona non si attenua. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cooperative italiane salvagente per l’economia d’era pandemica. Il balzo record dell’inflazione arriva dopo oltre un anno di pesante impatto pandemico sull’economia al quale ha fatto argine la tradizionale resilienza del sistema delle imprese cooperative italiane che – conclude Uecoop – può contare su quasi 80mila realtà con oltre un milione di occupati e con una presenza trasversale su più settori produttivi e servizi, dalla logistica al turismo, dall’alimentare alla sanità, dalla scuola agli spettacoli Fra le imprese cooperative che temono un peggioramento dei costi – spiega Uecoop – più della metà (55%) crede che l’effetto sui bilanci sarà molto rilevante, il 20% ritiene che si sentirà abbastanza mentre 1 su 4 (25%) pensa che l’impatto pur presente si sentirà, ma in misura ridotta. (Sardegna Reporter)

L’indice armonizzato dei prezzi annuale balza al 4% e quello mensile a +0,8% L’indice dei prezzi al consumo annuale ha messo a segno un aumento del 3,8% su base annuale, rispetto al precedente 3,0% e a stime di 3,2%. (Money.it)

Per sette giorni puoi navigare liberamente e sperimentare tutte le opportunità del sito. Ogni lunedì la redazione di siderweb realizza il siderweb TG, il telegiornale della siderurgia che ti aggiorna sulle più importanti notizie della settimana (Siderweb)

In termini tendenziali, la crescita rispetto al terzo trimestre del 2020 è risultata all’Istat pari al 3,9% (era del 3,8% nella stima preliminare). In Italia il dato dell’inflazione è stimato in crescita al 4% rispetto al 3,2% segnato in ottobre (LaPresse)

L”inflazione ‘di fondo’, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe da +1,1% di ottobre a +1,4%. Tanto per dire delle difficoltà in casa, però, il prossimo ministro delle finanze christian lindner indicava nelle stesse ore: “L’inflazione suscita legittime preoccupazioni”. (L'HuffPost)

Rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna sono in aumento, con un incremento del 2,2% dei consumi finali nazionali e dell’1,6% degli investimenti fissi lordi. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)