"Le truppe Usa non vanno a Kiev"

ilGiornale.it ESTERI

È stato lo stesso Milley a dirlo in conferenza stampa dopo la riunione del gruppo di contatto sull'Ucraina.

La telefonata di pochi giorni fa tra il capo di Stato Maggiore congiunto Usa, Mark Milley, e l'omologo russo, Valeriy Gerasimov, è stata «utile» nell'ottica di «gestire i rischi ed evitare possibili escalation».

Intanto la Difesa americana ha smentito per il momento le indiscrezioni del Wall Street Journal secondo le quali l'amministrazione starebbe pensando ad inviare forze speciali a protezione dell'ambasciata Usa a Kiev, che ha riaperto da una settimana. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Aiutare l’Ucraina aggredita è stato assolutamente giusto, siamo al terzo mese di guerra adesso l’arma più forte per fermarla è la diplomazia, non bombe, missili e carri armati”. (LaPresse)

Lo ha detto il portavoce del dipartimento della Difesa, John Kirby, al Washington Post confermando le anticipazioni del Wall Street Journal. "Stiamo esaminando le condizioni di sicurezza" della sede diplomatica in Ucraina "ma non è stata presa nessuna decisione", ha sottolineato Kirby. (La Sicilia)

Il portavoce del dipartimento della Difesa, John Kirby, ha confermato al "Washington Post" quanto anticipato dal "Wall Street Journal": il Pentagono e il dipartimento di Stato potrebbero decidere di mandare le Special operation forces a protezione della sede diplomatica. (Sky Tg24 )

La proposta non è ancora stata presentata al presidente americano Joe Biden, sottolineano le fonti. Il Pentagono e il dipartimento di Stato americano studiano la possibilità di invio di forze speciali. (Livesicilia.it)

L'amministrazione Biden ha giocato un delicato gioco di equilibri, sostenendo con forza l'Ucraina durante la guerra attraverso sanzioni economiche, inviando armi e addestrando migliaia di soldati ucraini. (Liberoquotidiano.it)

Una presa di distanza dalle "voci in Europa secondo cui Kiev dovrebbe cedere ad alcune richieste di Putin". Parigi: Kiev nell'Ue non prima di 15-20 anni. Il cammino dell'Ucraina verso l'Ue non procede con la velocità auspicata da Kiev (Avvenire)