Dalla Cina una nuova pandemia proveniente dai maiali

Secolo Trentino SALUTE

Il timore è che non esista un’immunità simile per il G4 EA H1N1, che invece potrebbe crescere e moltiplicarsi nelle cellule corporee delle vie aeree.

In particolare, desta preoccupazione il ceppo G4 EA H1N1, che avrebbe tutti i “segni distintivi” per infettare l’uomo e non escludono che vi siano già stati contagi nell’industria alimentare cinese.

Si tratterebbe di un virus che, attraverso una mutazione, si potrebbe trasmettere facilmente dai maiali alle persone. (Secolo Trentino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il timore è che possa mutare ulteriormente in modo da diffondersi facilmente da persona a persona e innescare un focolaio globale. Quel virus, chiamato A/H1N1pdm09, è fra quelli presenti ancora oggi nel vaccino antinfluenzale annuale. (2a News)

Nel 2009 l'Oms dichiarò l'allerta pandemica per il virus influenzale H1N1, invitando tutti gli Stati ad aggiornare i piani nazionali in modo da assicurare una pronta risposta a un'eventuale pandemia influenzale. (Toscana Media News)

Secondo la tv inglese, il virus, scoperto e isolato nei maiali, sarebbe emerso di recente ma non infetterebbe l’uomo. In Cina è stato identificato un nuovo virus influenzale “dal potenziale pandemico”. (Kongnews)

Salute e benessere. Non solo Covid 19, scoperto in Cina nuovo virus pandemico: il G4 EA H1N1 Non solo Covid 19, scoperto in Cina nuovo virus pandemico: il G4 EA H1N1. Non solo Covid-19. Si tratta del G4 EA H1N1, un virus che può crescere e moltiplicarsi nelle cellule che rivestono le vie aeree umane. (Quotidianodiragusa.it)

È stato scoperto in Cina, nell'ambito di un progetto di sorveglianza avviato da anni per sorprendere sul nascere eventuali virus capaci di provocare pandemie. Questo significa che il virus sa aggredire l'uomo, ma non ha ancora fatto il passo ulteriore, con la capacità di trasmettersi da uomo a uomo. (Giornale della Protezione civile)

La sua scoperta rientra in un vasto programma di sorveglianza raccomandato da anni dall’Oms. Il nuovo virus sarebbe molto simile a quello dell’influenza H1N1, tornato ad utilizzare l’organismo dei maiali per modificarsi e imparando ad aggredire l’uomo. (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)