Riaperture bar e ristoranti. Il Comune di Marsicovetere mette a disposizione piazza Zecchettin » La Gazzetta della Val d'Agri

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Ciascun esercente, ricevuta l’autorizzazione dall’Area Tributi, Commercio e Attività produttive del Comune di Marsicovetere, potrà allestire strutture mobili quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, tavolini, sedute.

Con delibera di Giunta n.53 del 27/04/2021 è stato disposto l’utilizzo dell’area comunale di piazza Zecchettin per la sua intera perimetria, corrispondente a 900 mq, da destinare ai pubblici esercizi vocati alla somministrazione di alimenti. (La Gazzetta della Val d'Agri)

Se ne è parlato anche su altri media

Da questa piazza deve partire un percorso di condivisione e ripartenza, un progetto comune per la ripresa della nostra città Lo hanno ribadito titolari e lavoratori dei pubblici esercizi, nel corso di una particolare assemblea organizzata davanti a Palazzo Zanca e promossa da Fipe Confcommercio di Messina e AssoristoratoriMe. (Quotidiano di Sicilia)

È lo slogan che scandisce la campagna lanciata in concomitanza con il Primo Maggio, festa internazionale del lavoro. Puntando anche al superamento del concetto di “coprifuoco” o, in stretto subordine, almeno al suo prolungamento alla mezzanotte”. (la VOCE del TRENTINO)

La riapertura degli spazi all’aperto dei ristoranti in Belgio è prevista per l’8 maggio prossimo Lo riporta la stampa locale. (Ticinonews.ch)

Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1 m. Ecco chi può cambiare colore domani. Distanze ridotte, ecco quando. (ilmessaggero.it)

Per due anni fece a meno, necessariamente della luce, poi con la costruzione di alcune case popolari arrivò anche l’energia elettrica. Negli anni ’70 nacque il Poeta Club e con i gestori Rosario Pazzaglia e la moglie Filomena a organizzare memorabili serate di liscio e a ospitare cantanti famosi come Marcella Bella (il Resto del Carlino)

I negozi di alimentari e di prima necessità possono vendere solo questi beni. Oggi il Corriere della Sera riporta i chiarimenti avanzati dal Governo italiano in merito all'ultimo decreto nazionale che regola le riaperture in zona gialla, dopo che c'erano stati alcuni dubbi tra i commercianti in questa settimana. (CalcioNapoli24)