Terrore in pizzeria a Casavatore, la pista: non era una rapina, i banditi volevano uccidere

ilmattino.it INTERNO

E indagini serrate per identificare i responsabili della clamorosa rapina a mano armata messa a segno tra i circa duecento clienti che sabato sera cenavano tra i tavoli del ristorante “Un posto al sole” di Casavatore.

Una imponente caccia all’uomo.

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I carabinieri del comando provinciale di Napoli, con i colleghi della compagnia di Casoria diretta dal maggiore Diego Miggiano e della caserma di Casavatore diretta dal luogotenente Rosario. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Due rapinatori entrano in un ristorante, a Casavatore, in provincia di Napoli, e puntano le armi nei confronti delle famiglie presenti con bambini al seguito per farsi dare quanto in loro possesso e per portare via l’incasso della serata. (Metropolis)

L'obiettivo sarebbe stato quello di uccidere Cronaca 13 Ottobre 2021 12:35 Di redazione 1'. È emerso un terribile retroscena in merito alla violenta rapina avvenuta lo scorso sabato presso la pizzeria ‘Un posto al sole‘ di Casavatore (Voce di Napoli)

“Mi hanno urlato di mettermi in ginocchio“, “Eravamo terrorizzati e paralizzati dalla paura“, “Urlavano che non avrebbero toccati i bambini“ Hanno fatto inginocchiare una persona, si sono diretti verso la cassa e poi hanno puntato le armi in faccia ai clienti, bambini compresi. (Voce di Napoli)

Rapina al ristorante di Casavatore, le indagini. Sul caso – come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino – indagano i carabinieri del comando provinciale di Napoli, con i colleghi della compagnia di Casoria diretta dal maggiore Diego Miggiano e della caserma di Casavatore diretta dal luogotenente Rosario Tardocchi. (L'Occhio di Napoli)

Due uomini armati di fucili hanno fatto irruzione alla pizzeria “Un posto al sole” per derubare titolari e clienti, scatenando il panico. Le dichiarazioni dei gestori del locale. Inoltre, in un’intervista, i due titolari prendono le distanze dalle voci che li collegavano in qualche modo ai due malviventi (Internapoli)

Purtroppo il carcere se per i boss, in troppi casi, è un hotel a cinque stelle, per i criminali comuni e balordi è sempre un ostello di parcheggio”. Ad affermarlo è il segretario generale del S.PP. (ILMONITO)