Napoli, corruzione ai concorsi per le forze armate: 14 arresti

Sky Tg24 INTERNO

La vicenda. A quanto emerso dalle indagini, Spena e Russo sono stati sorpresi all'interno degli uffici di organizzazione sindacale mentre intascavano ottomila euro.

Le persone coinvolte sono accusate di aver promesso e poi agevolato, in cambio di mazzette, alcuni partecipanti ai concorsi per il reclutamento nei Corpi delle Forze Armate (Carabinieri, Esercito e Aeronautica Militare) e nella Polizia Penitenziaria a superare le prove psico-attitudinali. (Sky Tg24)

Su altre fonti

Le indagini hanno poi consentito di far luce su un’estesa ramificazione dei contatti corruttivi e delle complicità rilevanti per l’illecito condizionamento delle procedure concorsuali, da cui le misure cautelari eseguite oggi Tra queste pubblici ufficiali come Aniello Aversano, assistente capo della Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, Gennaro Fatone, vigile urbano del Comune di Caivano e Giorgio Spina, caporal maggiore dell’Esercito in servizio nella caserma di Maddaloni, per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari. (CasertaCE)

fonte: ADN KRONOS Le indagini hanno poi consentito di far luce su un’estesa ramificazione dei contatti corruttivi e delle complicità rilevanti per l’illecito condizionamento delle procedure concorsuali, da cui le misure cautelari eseguite oggi. (Polizia Penitenziaria)

Questo lo scandalo scoperto dalla Procura di Napoli, guidata dal procuratore Giovanni Melillo, che ha portato all’arresto di quattordici persone. Sostanzialmente il denaro, sempre secondo i magistrati, serviva per superare le prove psico-attitudinali. (LA NOTIZIA)

Inoltre sui due certificati trovati nel laboratorio sono stati trovati il timbro e la firma del direttore mentre quelli sequestrati nella scuola c’era solo il timbro. (CasertaNews)

A cura di Valerio Papadia. Quattordici persone sono state arrestate oggi nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Napoli sui concorsi truccati per entrare nelle forze armate (Carabinieri, Esercito Italiano, Aeronautica Militare) e nella Polizia Penitenziaria: per loro il reato ipotizzato è quello di corruzione. (Fanpage)

Nei riguardi di questi ultimi è stata adottata, in conformità alla richiesta dell'Ufficio, la misura cautelare degli arresti domiciliari Sono accusati di avere promesso e poi agevolato, in cambio di mazzette, alcuni partecipanti ai concorsi per il reclutamento nei Corpi delle Forze Armate (Carabinieri, Esercito e Aeronautica Militare) e nella Polizia Penitenziaria a superare le prove psico-attitudinali. (La Repubblica)