Il Vaticano cerca le direttrici della pace

Diocesi di MIlano ESTERI

Monsignor Kulbokas, che importanza ha avuto la presenza di monsignor Gallagher in Ucraina?

Un’altra cosa che si chiede alla Santa Sede è di essere pronta ad una eventuale mediazione.

La visita di monsignor Gallagher è innanzitutto un grande segno di vicinanza della Santa Sede verso il popolo ucraino.

Si è parlato di alcune questioni umanitarie in cui l’Ucraina ha bisogno dell’appoggio della comunità internazionale e in particolare della Santa Sede. (Diocesi di MIlano)

Ne parlano anche altri media

«Con quanto coraggio, con quanta grinta il popolo ucraino sta facendo di questa stagione la sua rinascita», ha detto monsignor Gallagher Dei 2mila residenti rimasti a Bucha durante l’occupazione, 400 sono stati assassinati: uno su cinque. (Avvenire)

Luoghi che monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati, visita oggi accompagnato dal nunzio nel Paese, monsignor Visvaldas Kulbokas. Nel pomeriggio la conferenza stampa dopo l’incontro con il ministro degli affari esteri Kuleba. (Vatican News - Italiano)

È un orrore perché queste cose sono state fatte da uomini a altri uomini, e fatte gratuitamente, fatte ai civili, fatte in maniera completamente barbara. Leggi Anche 20/05/2022 Gallagher a Bucha e a Vorzel, luoghi simbolo della violenza della guerra Mattinata intensa per il segretario per i rapporti con gli Stati con l'omaggio e vittime senza nome del conflitto in Ucraina. (Vatican News - Italiano)

Papa Francesco sulla guerra e gli aiuti in Ucraina. Il sostegno all’Ucraina è fondamentale, anche quello militare Papa Francesco sulla guerra. La Santa Sede sta stringendo i tempi e va in pressing per terminare la guerra. (InvestireOggi.it)

La Chiesa, ha osservato, “sta cercando di rispondere alle necessità spirituali e materiali della popolazione, sia nell'immediato sia nel lungo periodo” È un vero e proprio campanello d'allarme per tutti noi per dire: ‘Non date la pace per scontata’. (Vatican News - Italiano)

Sono venuto in Ucraina per conto di Papa Francesco. "La Santa Sede vorrebbe continuare ad incoraggiare l'invio di aiuti umanitari e allo stesso tempo sensibilizzare la comunità internazionale e questo è sempre necessario", dice il prelato (Avvenire)